Se il basket fosse uno spettacolo, il PlayBasket Carrè avrebbe già scritto il suo atto più memorabile. Per la prima volta passa in serie B: una promozione sognata e studiata. Uno di quei momenti che restano impressi nella memoria di una comunità intera, di un piccolo grande paese che ha vissuto ogni canestro, ogni sfida, con il cuore in gola. “E’ un risultato ottenuto da tutti: dalla squadra alla dirigenza, i preparatori, la tifoseria che in molti ci ammirano e gli sponsor che credono in noi”, commenta il presidente Marco Zecchinati. Il suo, un discorso che riconosce il valore di un lavoro di squadra, di una passione condivisa e di una comunità che si riconosce nel suo team.

Marco Zecchinati

Ma Zecchinati non si ferma qui. Per lui, la promozione segna il passo ad una nuova avventura: “Prima volta in B, una sfida nuova ma vogliamo continuare a sognare e su questo stiamo già lavorando”. Guarda con orgoglio alla stagioni passate e sottolinea: “quando abbiamo iniziato questo progetto, tanti anni fa, nessuno avrebbe mai immaginato di arrivare a questo risultato storico. Ma il sogno c’era. È stato un lavoro di programmazione lungo, sviluppato di anno in anno, consolidando il rapporto tra noi del direttivo, la tifoseria BluNation e il Comune di Carrè-continua-l’ultima stagione è andata nel miglior modo possibile e quando abbiamo visto che la nostra principale avversaria è uscita nella semifinale dei playoff ci abbiamo creduto sempre di più”.

 

Fiero della promozione, Zecchinati ricorda da dove sono partiti: “PlayBasket nasce dall’unione e dal lavoro di più Comuni: Carrè, Zané, Thiene, Santorso e Piovene Rocchette. Un insieme di comunità che ha fatto crescere il numero degli atleti”. Un progetto ambizioso che nel tempo ha portato ad un vivaio importante di giovani e giovanissimi, come spiega il capitano Enrico Crosato: “150 atleti del settore giovanile e più di 300 atleti del settore minibasket tra i vari centri che gestiamo: un progetto che non ha eguali nell’Alto Vicentino“aggiunge ancora Crosato”per questo stiamo cercando di guardare al futuro cercando risorse, sostenitori e persone che abbiano voglia di investire in un progetto che non riguarda solamente la serie B, che è la punta della piramide”.

Enrico Crosato

La grande festa per il PlayBasket Carrè

Per festeggiare la promozione si sono dati appuntamento a Pra’ Secco a Carre. Tifosi grandi e piccoli, sindaci e simpatizzanti. Aspettando l’arrivo della squadra che è arrivata a bordo di un mezzo della PizetaExspress, guidato dal patron Franco Zecchinati. Per loro un accoglienza strepitosa, tra fumogeni e i cori dei ‘lupi del nord’ che resterà indelebile a Carrè. “La dimostrazione che il salto in B è un successo di tutti”, continua Crosato, “è il successo di una società che in questi ultimi anni ha saputo programmare in base alle proprie disponibilità, senza disperdere niente e cercando di massimizzare tutte le risorse che avevano, non solo economiche, ma anche di strutture perché non è così semplice poter fare pallacanestro di un certo livello con le strutture e con gli spazi che abbiamo. Quel che è successo è da dividere sicuramente con i giocatori, con lo staff tecnico, con i tifosi e con la gente che ha sostenuto durante l’anno questo progetto e questi sono i risultati che non possono riguardare solamente la squadra”.  Spenti gli echi della festa il presidente guarda alla prossima stagione: “sarà una sfida tutta nuova e per questo stiamo già programmando, e lavorando, per trovare le giuste risorse- conclude Marco Zecchinati- Ancora una volta voglio ringraziare tutta la comunità del PlayBasket Carrè e il  Comune, che ci supporta con le infrastrutture, e che quest’estate rinnova il parquet. Siamo la Cenerentola ma anche in B vogliamo sognare e ci arriveremo con tutte le caratteristiche che ci contraddistinguono: facendo divertire tutta la nostra comunità e centrando gli obiettivi prefissati”.

Paola Viero 

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