E’ stata discussa e votata lunedì sera, nella prima parte del Consiglio comunale, la delibera che sancisce l’accettazione formale della donazione dell’immobile della ex scuola materna paritaria “Cuore Immacolato di Maria” da parte della Parrocchia di Giavenale a Schio. Un passaggio decisivo che conclude un percorso amministrativo e politico mirato a salvare il servizio educativo nel quartiere e a trasformare un rischio di chiusura in una nuova opportunità sociale a favore delle famiglie.
La proposta arrivava in aula dopo un iter avviato nell’autunno 2023, quando l’Associazione genitori che gestiva la scuola paritaria aveva annunciato la cessazione definitiva dell’attività con la fine dell’anno scolastico 2023/2024. L’amministrazione comunale si era subito attivata per mantenere un presidio educativo nel quartiere, coinvolgendo l’Istituto Comprensivo “A. Fusinato” e avviando le pratiche per l’apertura di una nuova scuola dell’infanzia statale, passaggio poi autorizzato dalla Regione.
Cosa che di fatto è avvenuta lo scorso anno quando l’edificio, situato in via Giavenale di Sopra 45, è stato concesso in comodato d’uso gratuito per l’intero anno scolastico 2024/2025, previ investimenti per interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria dell’immobile da parte del Comune (svoltisi sia lo scorso anno che in corso questa estate) che ha poi avviato anche una classe “primavera” portando gli iscritti a circa 70 tra infanzia e quest’ultima.
Ora invece si passa ad uno step successivo con l’atto di donazione – autorizzato dalla Diocesi di Vicenza – che stabilirà il trasferimento definitivo al Comune a titolo gratuito, con destinazione vincolata a fini sociali e, dunque, a scuola dell’infanzia statale.
Con l’approvazione della delibera, l’edificio entra ufficialmente a far parte del patrimonio comunale, assicurando un’offerta formativa stabile in un’area che, per caratteristiche urbanistiche e sociali, necessita di servizi educativi di prossimità.
“L’obiettivo primario – dichiara il sindaco di Schio, Cristina Marigo – era dare continuità al servizio educativo in un quartiere che rischiava di perderlo. Grazie alla disponibilità della Diocesi di Vicenza, che ringraziamo per la collaborazione, questo obiettivo può dirsi raggiunto, con la soddisfazione di aver consolidato una presenza scolastica pubblica fondamentale per le famiglie di Giavenale”.
“È un passaggio amministrativo cruciale – commenta l’assessore all’Istruzione Milva Scortegagna – che conclude un lavoro reso possibile dalla collaborazione con la parrocchia, la Diocesi, l’ICS Fusinato e i nostri uffici. Grazie a questo impegno, abbiamo trasformato una criticità in un’opportunità per il territorio evitando la chiusura della scuola. In questo modo garantiamo continuità educativa e un presidio fondamentale per la comunità di Giavenale, ed in particolare per le famiglie”.
