“Contenimento della spesa, con ulteriori economie di 500mila euro senza togliere i servizi, con un livello di spesa uguale al 2005 (per un risparmio rispetto al tasso d’inflazione programmato di circa 5 milioni di euro) e nonostante 2,7 milioni di euro di tagli nei trasferimenti nazionali;

protezione delle famiglie e difesa del sociale; azioni concrete per il lavoro e la scuola; un Piano delle Opere che ammonta ad oltre 11 milioni di euro che IL Comune di Schio ha la capacità (anche finanziaria) di realizzare. E che significano opportunità di lavoro”. Sono queste alcune delle linee guida del bilancio di previsione 2014 approvato ieri sera in Consiglio comunale e presentato dall’assessore Mario Benvenuti.

“Nel perdurare della difficile situazione del nostro Paese – ha spiegato Benvenuti – abbiamo agito con determinazione per contenere i nostri costi di gestione ma allo stesso tempo abbiamo confermato tutti i principali servizi che qualificano la nostra città e salvaguardano il suo tessuto sociale e solidale. Scelte non facili che a volte hanno chiesto a tutti sacrifici, ma fondamentali e necessarie e che oggi ci consentono di presentare questo bilancio con immutata attenzione alle famiglie, ancora solido ed in grado di consentire anche per il futuro decisioni coraggiose e di contrasto alle nuove povertà. Abbiamo inoltre sostenuto la crescita infrastrutturale del nostro territorio, con investimenti continui e diversificati (quasi 49 milioni di euro dal 2009 al 2013, senza contare quindi quelli previsti per il 2014) e senza che questo sia andato ad intaccare la flessibilità del bilancio e ancor meno la qualità e quantità dei servizi resi alla popolazione. Azioni che riteniamo indispensabili per un territorio come il nostro che desidera vivere da protagonista il proprio futuro, a partire dalle nuove generazioni che hanno bisogno di una città di eccellenza, adeguata ai tempi ed alle nuove sfide che dovranno essere affrontate”.

“Dobbiamo essere orgogliosi di questa nostra città che non è mai fermata – ha commentato il sindaco Luigi Dalla Via, chiudendo il suo intervento sul bilancio di previsione 2014 che di fatto segna la conclusione del suo mandato -. Pochissime amministrazioni della nostra provincia hanno deciso di presentare il bilancio. Noi abbiamo scelto di farlo per senso di dovere e responsabilità, per lasciare a chi arriverà a maggio la situazione a posto. In questi anni sono state fatte molte cose, molte sono in corso e molte sono in partenza. Mentre da più parti tutto si è bloccato, in particolare a causa del Patto di Stabilità, noi abbiamo avuto la forza di andare avanti, di non fermarci. Abbiamo dato alla città e ai cittadini opere importanti (e con queste opportunità di lavoro, che abbiamo pagato in tempi corretti). Abbiamo garantito i servizi, nonostante i tagli ai bilanci degli enti pubblici. E di questo dobbiamo essere orgogliosi. Questo nostro ultimo bilancio va nel segno della serietà. Chi arriverà dopo di noi deciderà se fare passi avanti o indietro. La speranza è che si abbia il coraggio di dare le risposte che la città chiede. Noi in questi anni abbiamo cercato di farlo”.   

Queste le linee guida del bilancio di previsione, così come sono state diffuse in un comunicato dal Comune:

1. confermare il rigore e il contenimento della spesa introducendo nuove economie per 500mila euro senza togliere servizi;

2. confermare anche per l’anno 2014 le stesse aliquote IMU dello scorso anno e per la TASI abitazione principale e altri fabbricati, proporre aliquote tali (rispettivamente il 2,5 per mille e lo 0,9 per mille) da non chiedere complessivamente più risorse di quante utilizzate nel 2012;

3. proteggere le famiglie attraverso l’aiuto concreto della riduzione della TASI abitazione principale (riduzione di 50 euro per ogni figlio convivente fino a 8 figli, per un massimo di 400 euro di detrazione), il potenziamento dello sportello famiglia, la prosecuzione del tavolo famiglia per un confronto con la città su vecchi e nuovi bisogni delle famiglie, la salvaguardia delle risorse disponibili per il Settore Sociale e Scolastico, il contenimento del costo delle tariffe con il solo adeguamento ISTAT;

4. operare concretamente in tema di lavoro attraverso la realizzazione di percorsi di ricerca, innovazione e sviluppo di nuove imprese e di nuovi modi di fare impresa e proponendo con tenacia e convinzione un piano delle opere che, rispettoso del Patto di  Stabilità, privilegi gli interventi che riguardano l’efficienza, la sicurezza e la manutenzione delle opere già esistenti e soprattutto delle scuole;

5. confermare la solidità e affidabilità dei contenuti del bilancio attraverso l’adozione e l’adesione alla fase di sperimentazione della nuova contabilità nazionale. E’ questo un percorso che la nostra Amministrazione ha deciso di intraprendere su base volontaria fin da quest’anno, consapevole dell’importanza e della necessità di garantire anche per il futuro strumenti di programmazione e gestione delle risorse adeguati ai tempi ed alle esigenze nazionali ed europee.

 

Il contenimento della spesa

Il Bilancio di Previsione per l’anno 2014 fissa il livello di spesa di parte corrente a 35 milioni 295mila euro, che al netto del nuovo Fondo svalutazione crediti (pari a 342mila euro) e della quota di alimentazione del Fondo di Solidarietà Comunale (pari a 430mila euro) è lo stesso del 2005 (34 milioni 773 mila euro). “Questo dato conferma da solo il forte impegno di contenimento della spesa posto in atto nel tempo da questa amministrazione, contenimento che, considerando la minor spesa ottenuta rispetto al tasso d’inflazione programmato, ammonta a circa 5 milioni di euro e senza che questo abbia intaccato a livello generale la quantità, l’efficacia e la qualità dei servizi realizzati e nonostante 2,7 milioni di euro di tagli nei trasferimenti nazionali dovuti alla “spending review”.

 

Il programma degli investimenti

“Per quanto riguarda il programma degli investimenti, nonostante l’ulteriore inasprimento del Patto di Stabilità che porta in questo ambito il nostro contributo al risanamento dei conti pubblici al ragguardevole importo di oltre 5 milioni di euro in cinque anni, viene proposto per il Bilancio 2014 un piano degli investimenti che in continuità con il passato rilancia la sfida ad una situazione economica generalmente incerta ed è rivolto a sostenere il processo di sviluppo dell’economia locale ed il miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini. L’importo complessivo delle opere ammonta ad oltre 11 milioni di euro e definisce la nostra visione di città, quello che vogliamo fare e che abbiamo la capacità (anche finanziaria) di realizzare. Tra gli interventi assumono rilievo il completamento delle opere in corso e attese dalla città la cui realizzazione è stata rallentata anche a causa dei vincoli del patto di stabilità, la manutenzione e la cura del patrimonio esistente e i diversi impegni rivolti al potenziamento delle scuole e degli impianti sportivi a loro servizio, azioni che riteniamo indispensabili per un territorio come il nostro che desidera vivere da protagonista il proprio futuro, a partire dalle nuove generazioni che hanno bisogno di una città di eccellenza, adeguata ai tempi ed alle nuove sfide che dovranno essere affrontate”.

 

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