Da due settimane, le frazioni di Monticello Conte Otto che si potevano considerare oasi di tranquillità e dove vivere senza alcun timore, sembra siano diventate preda facile della delinquenza. A Cavazzale, ma soprattutto a Vigardolo, sarebbero stati registrati furti e tentativi di intrusioni da parte di una banda composta da 5 uomini. Cinque ‘trasfertisti’ ben organizzati che prendono di mira le abitazioni. Colpendo anche in pieno giorno e che avrebbero anche fatto finire al pronto soccorso un pensionato che, nel tentativo di bloccarli, si è preso un pugno in faccia.
8 minuti. Il tempo che impiegano per entrare ed uscire, perché una volta dentro l’abitazione mirano esclusivamente alla stanza da letto. Otto minuti, infatti, questa banda ha impiegato nella casa di A.C., 66 anni, a Vigardolo in via Diaz. Un colpo ripreso da un filmato. Nel video, ora nelle mani dei carabinieri, si vede una Seat Cupra Formentor di colore grigio chiaro che arriva difronte alla sua abitazione. Ne escono quattro uomini: indossano delle magliette bianche e cappellini con la visiera calata sul volto. Il quinto resta a bordo: preleverà i complici alla fine, per poi darsi alla fuga. “E’ accaduto lunedì 23 giugno, tra le 10.30 e le 11. Questo il lasso di tempo che io e mia moglie siamo stati via per fare la spesa. Al nostro ritorno troviamo l’ingresso forzato, il cancello pedonale aperto, la porta d’ingresso semiblindata lasciata socchiusa. Dentro, il disordine in camera da letto: cassetti aperti, quadri staccati. Forse cercavano una cassaforte che non c’è”
La stanza da letto messa a soqquadro. Nella camera da letto dei due coniugi, dopo il passaggio dei quattro malviventi, non c’è un solo cassetto, un solo armadio che non sia stato aperto. Ogni cosa tirata fuori e gettata a terra. Sopra il letto i quadri staccati dal muro. “A casa non tengo niente, solo un orologio di valore che mi fu regalato per i 25 anni di lavoro e che mi hanno portato via-continua A.C.- Ho subito chiamato i carabinieri e mentre lo facevo ho provato a cercare attorno. Andando in giro per il paese, ma ancora non sapevo chi e cosa cercare, perché il filmato che riprendeva la banda che è entrata a casa mia l’ho avuto qualche giorno dopo”.
5 furti in una settimana in 500 metri. Piccola frazione di Monticello Conte Otto, Vigardolo è la comunità più colpita. “In una settimana, nel raggio di 500 metri, ci sono stati 5 furti e paio di tentativi di intrusione-aggiunge ancora A.C.-E chissà quali ancora non sappiamo perché c’è gente in ferie. Tra vicini ci parliamo e altre case sono state preso di mira nello stesso modo con cui hanno agito da me”. Ladri ben organizzati che colpiscono anche di notte, anche se in casa c’è qualcuno. “Come accaduto ad un pensionato che ha visto dei bagliori provenire dalla camera da letto. E’ andato nella stanza per capire cosa stesse accadendo e si è trovato di fronte due uomini ben messi, ‘fisicati’. Nel tentativo di reagire si è preso un pugno in faccia dai malviventi, che sono poi saltati dalla finestra con l’oro rubato. Mentre lui è andato al pronto soccorso a farsi medicare”.
Poche pattuglie.“Adesso ogni volta che sentiamo suonare l’allarme di una casa vicina ci allarmiamo. Un suono che ci lascia col fiato sospeso-continua il sessantaseienne-Anche l’altra notte è successo e la mattina dopo siamo venuti a sapere che un’altra abitazione è stata ‘visitata’”. In un periodo di sagre estive e di movimento continuo, di persone via da casa per le ferie, i malviventi alzano il tiro e le forze dell’ordine faticano a tenere il passo. “Ogni tanto si vede qualche pattuglia, dei carabinieri o della polizia locale, poche a mio avviso ma forse è una mia percezione-conclude A.C-Dopo che i carabinieri sono venuti a vedere il disastro che questa banda ha fatto a casa mia, il giorno dopo sono tornato da loro per fare la denuncia. Nel frattempo, un mio vicino di casa si è messo a controllare le registrazioni della sua sorveglianza privata e ha trovato il momento in cui sono stati da me. Un video che ho subito consegnato ai carabinieri, perché si vede bene l’auto”. Con la speranza che, sfruttando le telecamere e i varchi pubblici della zona, riescano a ricostruirne i movimenti, arrivando ai ladri che da settimane terrebbero sotto scacco Vigardolo. “Ma anche Cavazzale mi è stato detto” aggiunge infine A.C..
Paola Viero
