Dopo le proteste da parte dei residenti e un’ordinanza comunale che aveva imposto lo stop all’accasamento dei polli, l’allevamento avicolo di via Sant’Anastasia è finito nuovamente sotto la lente dei tecnici. Nella giornata di ieri, 11 agosto, un sopralluogo congiunto tra Comune, Ulss 7 e Arpav ha accertato l’installazione e il corretto funzionamento del nuovo impianto di nebulizzazione per l’abbattimento di polveri e odori, misura chiave per ridurre l’impatto ambientale dell’attività.

L’intervento, di cui è stato protagonista il sindaco Sandro Maculan,  rientra nelle attività di controllo volte a verificare il rispetto delle Best Available Techniques (BAT) e delle prescrizioni previste dalle autorizzazioni ambientali. In particolare, l’attenzione si è concentrata sulle misure adottate dall’azienda per la riduzione delle polveri e delle emissioni odorose, da tempo al centro delle segnalazioni dei residenti.

Circa un mese fa, il primo cittadino aveva firmato un’ordinanza che imponeva lo stop all’accasamento dei polli, valido fino al 31 luglio, subordinato comunque all’adozione da parte dell’azienda delle tecnologie più avanzate disponibili per il contenimento dell’impatto ambientale, tra cui l’installazione di un sistema di abbattimento degli odori e delle polveri.

Durante il sopralluogo di ieri è stato verificato il completamento dell’intervento richiesto: il nuovo impianto di nebulizzazione, collocato in corrispondenza delle ventole di aerazione, è risultato correttamente installato e funzionante. I tecnici hanno dunque rilevato un sostanziale rispetto delle prescrizioni contenute nell’ordinanza comunale.

Le misure adottate si sono rese necessarie a seguito di una prima fase di monitoraggio condotta da ARPAV, scaturita dalle numerose segnalazioni della cittadinanza e in particolare di un comitato spontaneo di residenti costituitosi già lo scorso anno.

Il sindaco Sandro Maculan ha commentato così l’esito del sopralluogo: “L’Amministrazione Comunale conferma il proprio impegno a tutela della salute pubblica, della qualità dell’aria e della vivibilità del territorio, in sinergia con gli organi di controllo che ringrazio per la preziosa collaborazione. In questi mesi abbiamo mantenuto costanti contatti con i cittadini residenti. Al di là del risultato odierno, che auspichiamo possa portare i miglioramenti previsti, continueremo comunque a monitorare la situazione. La ditta ha il diritto-dovere di operare secondo le normative vigenti. Noi continueremo a lavorare per vedere applicate le dovute migliorie al fine di mitigare il disagio di chi vive soprattutto nei pressi dello stabilimento”.

L’Amministrazione ha assicurato che i controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi, per verificare l’effettiva efficacia delle soluzioni adottate e garantire un equilibrio tra l’attività produttiva e la qualità della vita dei cittadini.

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