RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Sentiamo forte il dovere di non stare in silenzio di fronte alle guerre che stanno martoriando la Palestina e l’Ucraina.
Per questo, come amministratori, aderiamo all’appello del Presidente del Consiglio comunale di Thiene per chiedere la liberazione degli ostaggi catturati in quella inqualificabile azione terroristica del 7 ottobre
L’immediato blocco del conflitto armato per aprire finalmente un tavolo per la Pace.
La messa in campo da parte della Comunità Internazionale di azioni concrete e capaci di giungere all’obiettivo dei Due Popoli e Due Stati.
La garanzia di un accesso immediato per la fornitura di medicine ed alimenti per il popolo di Gaza.
Consapevoli che la nostra azione può essere giudicata velleitaria, abbiamo la speranza d’altra parte che questo nostro passo sia seguito da altri, cittadini e amministratori, di altre città e di altre nazioni, che in questa o in altre forme si dichiari la necessità di fermare il genocidio in corso.
Giovanni Battistella
Giulia Andrian
Davide Casarotto
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