La storia è stata riportata da Il Corriere del Veneto ed è diventata virale in poche ore.
Si chiamava Batman ed era molto più di un cane da guardia: era un fedele compagno di lavoro e di vita per la famiglia Pachera, pastori da sei generazioni. Nella notte tra giovedì e venerdì, a Novezza sul Monte Baldo (Verona), Batman ha perso la vita affrontando un branco di lupi per proteggere un gregge di 1.200 pecore.
Il cane, un esemplare coraggioso e devoto, si è lanciato contro i predatori mentre altri due maremmani presidiavano il recinto elettrificato. Contro tre o quattro lupi, Batman ha combattuto fino alla fine. Di lui restano solo pochi resti, e il ricordo commosso di chi lo considerava parte della famiglia. «Stava anche insegnando il mestiere a Leone, un cucciolo di tre mesi», ha raccontato Alessandro Pachera.
«Batman è la dimostrazione che i cani non bastano più», afferma Alex Vantini, presidente di Coldiretti Verona, che chiede un piano nazionale di gestione del lupo, inclusa la possibilità di abbattere gli esemplari più aggressivi. La storia di Batman, simbolo di fedeltà e sacrificio, riporta alla luce le difficoltà quotidiane di chi vive e lavora in montagna.
la foto è generica di un cane da gregge d’archivio
