Parte male il primo giorno di scuola per alcuni giovani di Schio. Arrivano in classe con notevole ritardo, 45 minuti, ma non per colpa loro. Studenti dell’Istituto Agrario ‘Parolini’ di Pove, una volta arrivati a Bassano del Grappa si sono trovati davanti a una scena sconcertante: la navetta di collegamento per la scuola non c’era. Nessuna spiegazione o avviso, solo la pioggia battente. Ai giovani studenti scledensi non è rimasto altro da fare se non aprire l’ombrello e camminare per 4 km. Arrivando a scuola inzuppati.
“Nessuna navetta e nessuna corsa sostitutiva, da Svt solo questa risposta: ‘mandi una email per il reclamo”. E’ lo sfogo di Andrea Testolin, che ha denunciato il tutto sui social. Il diritto allo studio non può e non deve essere ostacolato da mancanze organizzative, tanto meno nel primo giorno di scuola. Le famiglie pagano per un servizio che deve essere garantito, e non per lasciare i propri figli, anche minori, abbandonati lungo le strade: è lo sfogo amaro di Testolin. “Minorenni abbandonati per strada, costretti a raggiungere la scuola a piedi sotto la pioggia, per oltre 45 minuti. È vergognoso. È inaccettabile-continua- Il diritto allo studio non può essere calpestato da disservizi e silenzi e le famiglie pagano per un servizio che non viene garantito. Gli studenti meritano rispetto, non strade bagnate e scuse telefoniche-conclude- Chiediamo risposte e soluzioni immediate, a Svt, dalla dirigenza scolastica e dal presidente della Provincia. Basta scuse. Servono impegni chiari e azioni concrete”.
di Redazione AltovicentinOnline
