Con l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, il trasporto pubblico urbano di Schio e dei Comuni Associati si è arricchito di un nuovo protagonista: un autobus elettrico di ultima generazione, modello Yutong E7S, entrato ufficialmente in servizio a supporto della flotta gestita dalla ditta La Linea Spa.
Il mezzo, di dimensioni ridotte (7 metri di lunghezza), dispone di 26 posti complessivi, di cui 10 a sedere, è spinto da un motore da 120 kW e può garantire un’autonomia fino a 400 km. Un veicolo pensato soprattutto per i cosiddetti “servizi di morbida”, cioè le corse con un numero limitato di utenti, che in passato venivano comunque coperte con autobus a gasolio: un cambiamento che porta con sé un vantaggio tangibile in termini di qualità ambientale e sostenibilità.
Con l’arrivo di questo nuovo Yutong, la flotta TPL di Schio e dei Comuni Associati conta ora 9 mezzi complessivi: 2 autobus full-electric (uno introdotto nel 2021 e quello appena arrivato) e 7 mezzi alimentati a gasolio, di cui 4 Euro 6 e 3 Euro 5 (uno di questi usato come riserva in caso di guasti).
Negli ultimi anni l’ammodernamento della flotta è stato possibile anche grazie a finanziamenti regionali, che hanno permesso l’acquisto di mezzi meno inquinanti: un ulteriore autobus è atteso nel 2026, sempre con contributi destinati alla transizione ecologica.
La presenza di due autobus elettrici in servizio rappresenta una cambio di rotta per Schio, che punta progressivamente alla sostituzione dei mezzi più datati con modelli meno impattanti. Un impegno che unisce attenzione per l’ambiente, qualità del servizio e risposta alle esigenze di studenti e pendolari, veri protagonisti della mobilità quotidiana.
«L’introduzione di questo nuovo autobus elettrico rappresenta un ulteriore passo verso una mobilità più sostenibile e moderna – dichiara l’assessore alla viabilità di Schio, Alessandro Maculan –. Si tratta di un mezzo agile, adatto a coprire linee con un ridotto numero di passeggeri, così da evitare di impiegare autobus a gasolio e ridurre così consumi ed emissioni. È la conferma che stiamo investendo su un trasporto pubblico in linea con le esigenze ambientali del territorio».
