Da qualche giorno sono tornati a farsi vedere per le vie di Schio i caratteristici “serpentoni gialli” del Millepiedibus, il progetto di mobilità sostenibile che accompagna i bambini delle scuole primarie a scuola in modo sicuro, ecologico e divertente. Quest’anno il servizio è ripartito nelle scuole primarie Palladio a SS. Trinità e V. Da Feltre a Giavenale, coinvolgendo una quarantina di alunni che ogni giorno indossano le pettorine gialle identificative ed una ventina di volontari che accompagnano i più piccoli lungo percorsi prestabiliti.
Attivo a Schio da molti anni, il progetto è sostenuto dal Comune che ne coordina l’organizzazione; il servizio segue il calendario scolastico ed è operativo per tutto l’anno, con qualsiasi condizione meteo. Il funzionamento è semplice: proprio come un autobus, il Millepiedibus raccoglie i bambini alle fermate fissate lungo il percorso e, passo dopo passo, forma un allegro corteo che arriva fino al cancello della scuola. Un’alternativa all’uso dell’auto privata che riduce il traffico e le emissioni davanti agli istituti, promuove la salute grazie al movimento quotidiano e favorisce autonomia e socializzazione.
L’assessore: “Valore educativo”
«Il Millepiedibus – spiega l’assessore ai Servizi Educativi e formazione continua, Milva Scortegagna – è a tutti gli effetti un’occasione educativa. Camminare insieme insegna ai bambini le regole della strada, li abitua a gestire con responsabilità i piccoli spostamenti quotidiani e trasmette un messaggio di sostenibilità che fa bene alla Città e all’ambiente. È anche un esempio di collaborazione civica, perché senza i volontari, nulla di questo sarebbe possibile. Invito quindi chi vuole dare una mano a unirsi alla rete dei nostri accompagnatori».
Nella foto dei volontari assieme all’assessore Milva Scortegagna.
