Scoppia un temporale e serve un riparo, si scuce la suola dello scarpone, una zecca attaccata alla gamba. Durante un’escursione in montagna può capitare di trovarsi in situazioni critiche e inaspettate. Prendere le giuste decisioni in maniera rapida può minimizzare i danni, per noi e per l’ambiente. “Cose che capitano in montagna”, con l’inconfondibile ironia di Irene Borgna, raccoglie e descrive 40 situazioni, realmente vissute e ricavate dall’esperienza sul campo di guide, guardiaparco e appassionati di montagna.

Irene Borgna, nata a Savona nel 1984, dopo la laurea in filosofia dell’ambiente si trasferisce nelle Alpi Marittime con la scusa del dottorato in antropologia alpina. Oggi vive a Entracque, in Valle Gesso, e si occupa di educazione ambientale per le Aree Protette delle Alpi Marittime. Con Cieli neri ha vinto il Premio Mario Rigoni Stern nel 2021. Per ragazzi ha pubblicato il Manuale per giovani stambecchi, Sulle Alpi e il racconto sotto l’ombrellone Il quinto quarto. Il suo libro più conosciuto rimane il pastore di stambecchi. Storia di una vita fuori traccia, che si sofferma sulla vita del valdostano Louis Oreiller.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia