Confindustria Vicenza accoglie con “piena soddisfazione” il primo intervento del nuovo Presidente della Regione Veneto, Stefano Stefani, che a pochi giorni dal voto ha scelto di riattivare il dossier sulla Valdastico Nord. A sottolinearlo è la presidente dell’associazione industriale berica, Barbara Beltrame Giacomello, che definisce la mossa della Regione “un segnale di impegno chiaro e concreto” verso un’infrastruttura considerata strategica non solo per le imprese vicentine, ma per la competitività di una larga parte del Triveneto.
Secondo Beltrame Giacomello, il progetto dell’autostrada — il cui completamento verso Trento è atteso da decenni — torna oggi a presentare “una prospettiva reale”, grazie anche alla rinnovata intesa istituzionale tra il Veneto e la Provincia autonoma di Trento. L’“attivismo” del Presidente Stefani e del presidente trentino Maurizio Fugatti, afferma la leader degli industriali, potrebbe rappresentare “l’elemento decisivo” per sbloccare definitivamente l’iter.
Confindustria Vicenza conferma il proprio sostegno alla prosecuzione dell’opera fino al capoluogo trentino, dichiarandosi pronta a collaborare con le istituzioni “nel pieno rispetto dei ruoli” per contribuire a una progettualità solida e avanzata.
Parallelamente, si rafforza il fronte imprenditoriale: è in corso un dialogo “costante e operativo” con Confindustria Trento, con l’obiettivo di presentare una posizione territoriale unita su un’infrastruttura ritenuta ormai essenziale. Un incontro congiunto è previsto a breve, insieme al vicepresidente vicentino con delega alle Infrastrutture, Claudio Pozza, per coordinare ulteriormente il lavoro.
Oltre al dibattito sul tracciato, gli industriali insistono su un fattore ritenuto cruciale: i tempi. “Non possiamo più permetterci ulteriori rinvii” afferma Beltrame Giacomello, sottolineando come questa consapevolezza sembri essere condivisa anche dalle istituzioni coinvolte. Una visione che — conclude — rappresenta “un segnale che apprezziamo profondamente”.
Valdastico Nord, Stefani incontra Fugatti per discutere di sviluppo, infrastrutture e grandi eventi
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