Numeri da record per una prima volta. Sta avvenendo in questi giorni la distribuzione dei quasi 600 regali raccolti con la prima edizione del “Regalo di Natale Sospeso”, l’iniziativa solidale che in poche settimane ha coinvolto associazioni, volontari e cittadini di Schio, trasformando un’idea semplice in un successo collettivo.
Il progetto, nato su impulso del Comune di Schio insieme ad AVIS Comunale Schio Alto Vicentino e alla rete associativa del territorio, ha permesso di raccogliere giochi, libri e piccoli doni nuovi, destinati alle famiglie e alle persone seguite dai servizi sociali. La distribuzione avverrà nei prossimi giorni attraverso le realtà associative coinvolte, garantendo attenzione, rispetto e riservatezza.
Un risultato che ha superato le aspettative e che racconta una comunità capace di attivarsi in modo spontaneo, senza clamore, ma con grande partecipazione. Il “Regalo di Natale Sospeso” ha intercettato fin da subito lo spirito giusto: quello di un Natale vissuto come gesto di cura e vicinanza verso chi attraversa un momento di fragilità.
A sottolineare il valore dell’iniziativa è il vicesindaco di Schio, Barbara Corzato: «Questa prima edizione ci restituisce l’immagine di una città attenta, capace di fare rete e di prendersi cura delle persone con delicatezza e rispetto. Il successo del Regalo di Natale Sospeso è il termometro di una comunità e di un’amministrazione che sa lavorare insieme alle associazioni e al volontariato specie in un periodo speciale come quello natalizio che, purtroppo, per alcuni, può rivelarsi anche più difficile del resto dell’anno. Grazie davvero di cuore a tutti i cittadini e a tutte le cittadine che hanno voluto aderire a questo progetto fin dalla prima edizione. Un’edizione di esordio che, visti i risultati, possiede tutte le premesse per poter essere replicata e diventare una nuova tradizione di solidarietà per la città di Schio”.
Aggiunge l’assessore alla Gentilezza, Milva Scortegagna: «Il Regalo di Natale Sospeso è un esempio concreto di come la gentilezza possa diventare una pratica quotidiana e condivisa, capace di educare grandi e piccoli al valore dell’attenzione verso l’altro. Questo progetto non porta solo doni materiali, ma trasmette un messaggio educativo profondo: prendersi cura della comunità significa riconoscere le fragilità e rispondere con rispetto, discrezione e umanità. È anche attraverso gesti come questi che si costruisce una città più consapevole, inclusiva e capace di futuro, soprattutto per le nuove generazioni».
Prosegue la presidente di AVIS Comunale Schio Alto Vicentino, Giusi Tognetti: «Desidero esprimere, a nome di AVIS Schio Alto Vicentino, un ringraziamento sincero a tutte le nostre donatrici e a tutti i nostri donatori. Anche in questa occasione si sono dimostrati all’altezza dell’iniziativa, rispondendo con generosità, senso di responsabilità e grande attenzione verso la comunità. Il “Regalo di Natale Sospeso” non è stato solo un gesto solidale, ma la conferma concreta di un legame profondo con il territorio e con le persone che lo abitano. È grazie a questo spirito che AVIS Schio continua, anno dopo anno, a essere una presenza affidabile e attiva, capace di trasformare i valori in azioni».
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