Un giorno di Natale speciale all’ospedale di Santorso. Mentre fuori si consumavano brindisi e pranzi, nelle sale parto c’è stato un bel d’affare. In sole ventiquattro ore sono nati 11 bambini, tra cui due gemelli.
I loro nomi raccontando di speranza ed emozioni che hanno illuminato di gioia i volti di dieci mamme e papà.
Leonardo, Alba, Sofia, Elena, Jasmine, Ayla, Nicolò, Lucio, Filippo, oltre ai gemelli Luca e Lara: questi i loro nomi. “Chiaramente non si possono prevedere certi picchi di nascite, perché la natura ha i suoi tempi, ma sicuramente è stato un Natale speciale per tutto il personale del reparto – commentano la Sara Fantinato e Massimo Scollo, rispettivamente direttore dell’U.O.C. ostetricia e ginecologia e direttore della pediatria dell’ospedale di Santorso -Un Natale di super lavoro, ma anche di grandissima gioia per i genitori e di riflesso per tutto lo staff, che vorrei ringraziare. Medici, infermieri, ostetriche, operatori socio-sanitari e puericultrici, tutti hanno gestito ogni fase di ogni parto al meglio, supportandosi l’un l’altro. Questo grazie allo spirito di squadra che anima tutto il reparto, ma anche alla sua preparazione, perché i momenti difficili si superano grazie al lavoro fatto prima: tutti sapevano cosa fare, in ogni momento, e anticipare le necessità dei colleghi. E credo che vedere il personale che lavora con questo spirito sia di aiuto anche per le donne in travaglio e i loro compagni”.
“A tutti i neogenitori vanno le nostre congratulazioni – commenta il direttore Generale Carlo Bramezza – e mi complimento con tutto lo staff dell’ostetricia di Santorso per il grande lavoro svolto. Sicuramente essere di turno il giorno di Natale rappresenta un sacrificio, anche se chi lavora in sanità sa che fa parte della professione, ma penso che avere assistito al miracolo della vita e averlo aiutato a compiersi per ben11 volte in un solo turno di lavoro sia stata un’esperienza davvero speciale, che fa superare anche la fatica. Grazie a tutti quindi per la passione, oltre che per la professionalità, che sempre dimostrano quando sono in servizio”.
di Redazione AltovicentinOnline
Stampa questa notizia





