Anche quest’anno Alto Vicentino Ambiente offre alle scuole primarie e secondarie dei Comuni soci la possibilità di approfondire la tematica dei rifiuti attraverso attività di formazione in classe e visite agli impianti.
I percorsi formativi hanno l’obiettivo di far conoscere la gestione dei rifiuti realizzata sul proprio territorio, sensibilizzare sui comportamenti più consapevoli calandoli nella quotidianità, e infine aiutare a sviluppare una coscienza critica sulla questione dei rifiuti. 
Per le scuole primarie è previsto un incontro in aula in cui i bambini potranno educarsi alla gestione dei rifiuti anche attraverso una specifica attività ludico-didattica e una visita guidata al Centro Comunale di Raccolta nel Comune di appartenenza dell’istituto. 
Le scuole secondarie di primo grado, invece, avranno momenti di formazione in classe con un focus sulla spesa intelligente e sulla riduzione dei rifiuti, accompagnati da un laboratorio e dalla visione di uno spettacolo teatrale dedicato al tema dei rifiuti, seguito da un dibattito. 
Simile il programma per le scuole secondarie di secondo grado, con la differenza che il laboratorio verrà sostituito da una visita agli impianti di selezione, stoccaggio e smaltimento con recupero di energia di Alto Vicentino Ambiente a Schio.
Le visite alle strutture hanno lo scopo di far conoscere come avviene il ciclo integrato dei rifiuti nel nostro territorio – quando si producono, come si riciclano e smaltiscono – al fine di incentivare comportamenti quotidiani incentrati sulla prevenzione e riduzione dei rifiuti, oltre che sviluppare una coscienza critica sulla questione.
Gli istituiti che hanno aderito sono già 28 – 14 scuole primarie e 14 secondarie, per un totale di 85 classi e oltre 1800 studenti coinvolti. Numeri incoraggianti e soddisfacenti, come ha dichiarato Carlo Lovato, Presidente di AVA. “Questo livello di adesione da parte delle scuole – prosegue Lovato – fa ben sperare in una sensibilizzazione sempre più capillare sul tema, la cui finalità è l’adozione delle migliori pratiche sui rifiuti, a partire dalla riduzione, proseguendo con il riciclo e, infine, con l’avvio a smaltimento della parte residua con recupero energetico. Con questa iniziativa vogliamo coinvolgere le famiglie degli alunni, portando benefici e risultati sempre più significativi in termini di qualità della raccolta. Vogliamo allargare le occasioni per il consolidamento di una coscienza territoriale più matura e critica, attivando riflessioni sulla sostenibilità ambientale negli studenti di oggi, ovvero gli adulti e i cittadini di domani.”
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