”La Valdastico Nord è un’opera strategica per il Veneto e per tutto il nord-est. Accolgo con favore l’apertura del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per la ridefinizione del tracciato. Se i Veneti lo vorranno, subito dopo l’elezione del presidente e del consiglio regionale, aprirò un tavolo di lavoro con il ministero delle Infrastrutture e con Fugatti. Sono certo che insieme, in tempi ragionevolmente brevi, troveremo la soluzione migliore. Collegare la A31 alla A22 è un obiettivo irrinunciabile per far muovere merci e persone, oltre che per alleggerire il traffico sulla A4”. Lo dice in una nota Alberto Stefani, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Veneto, in riferimento al completamento del collegamento autostradale con l’autostrada del Brennero.
“Ringrazio sentitamente il candidato di centrodestra alla Presidenza della Regione Veneto, Alberto Stefani, per aver assunto un impegno estremamente rilevante per tutto il Veneto, ma ancor di più per l’Alto Vicentino, riconoscendo la strategicità del prolungamento a nord dell’autostrada A31 Valdastico e manifestando la ferma intenzione alla definizione di un tracciato definitivo di concerto con la Provincia Autonoma di Trento ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’Alto Vicentino è un territorio estremamente dinamico dal punto di vista industriale, densamente popolato, che comprende le vallate dell’Agno, del Leogra e dell’Astico e che chiede una sempre maggiore attenzione sotto il profilo politico per poter aumentare ancora di più la sua competitività; certamente attraverso investimenti nelle infrastrutture, come la realizzazione della Valdastico Nord e l’elettrificazione della linea ferroviaria Schio-Vicenza, quindi nella sanità locale, mediante la valorizzazione degli ospedali di Santorso e Valdagno. È fondamentale che l’Alto Vicentino torni a fare rete, promuovendo le migliori sinergie di cui sa essere capace”.
Lo dichiara il deputato vicentino della Lega, Erik Pretto.
A31 Nord divide il Veneto. Rucco rilancia l’opera, Cislaghi la boccia
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