Lo spettacolo della natura che si avvera ogni giorno, con ogni tempo e in ogni situazione: una lezione da cui trarre forza specie in momenti come questi.
Ce lo insegna questo esemplare di camoscio femmina, che un po’ arranca nelle prime battute forse appesantita da quella pancia evidentemente gonfia per una gravidanza giunta ormai al termine, ma che poi procede salda per la sua strada.
Questi ungulati hanno infatti una gestazione di 170 giorni circa e nelle zone nostre partoriscono il piccolo tra la metĂ e la fine di aprile.
A regalarci questa doppia emozione è il nostro lettore Walter Pretto che nella prima mattinata di domenica, ha immortalato la scena nei boschi poco distante da Forte Campomolon in territorio di confine tra i comuni di Arsiero, Tonezza del Cimone e il Trentino, travolto anche lui come il camoscio da un’improvvisa nevicata marzolina annunciata da qualche fulmine.
M.Z.