A Tonezza del Cimone, nel cuore dell’Altopiano vicentino, si riaccende una luce che per generazioni ha rappresentato molto più di un semplice punto vendita. Riapre, dopo mesi di chiusura iniziata lo scorso ottobre, lo storico negozio della Cooperativa Tonezzana in via Roma. Un evento che segna un nuovo inizio per tutto il paese.

L’inaugurazione, prevista per sabato 31 maggio alle ore 11, sarà un momento di festa e condivisione: i saluti delle autorità, il simbolico taglio del nastro e il passaggio di consegne alla nuova gestrice, Elisa Gianello, chiamata a guidare il negozio in una nuova fase, con l’auspicio che diventi un progetto di vita stabile tra le montagne.

Quella che si apre oggi è una pagina nuova di una lunga storia. La Cooperativa Tonezzana nasce infatti nel 1919, in un paese martoriato dalla Prima Guerra Mondiale, grazie alla determinazione di alcuni cittadini visionari: Alessandro Dalla Via, Luigi Canale (detto “Suio”) e Gregorio Boscato. In un’epoca di macerie, miseria e ricostruzione, la Cooperativa fu la risposta concreta alla voglia di risorgere.

Oggi, a più di cent’anni di distanza, la comunità si ritrova attorno a quello stesso spirito di collaborazione. Nei mesi scorsi, grazie all’impegno di artigiani locali, volontari e soci, i locali del negozio sono stati completamente rinnovati: nuovi arredi, attrezzature moderne, spazi più funzionali. Un’opera resa possibile dal prezioso sostegno della Fondazione Cariverona, nell’ambito del Bando STEP – Sviluppo Territoriale Partecipato.

Ma la riapertura del negozio non è un episodio isolato. È il primo passo concreto di un progetto ben più ampio dal titolo “AlimentAZIONI – Nuovo nutrimento per il futuro della comunità”, promosso da Cooperativa Fai Berica insieme a una rete di partner locali: il Comune di Tonezza del Cimone, GAL Montagna Vicentina, Confcommercio Schio, Associazione Giovani Tonezza, El Salbanelo, La Piccionaia.

«Chiudere il negozio è stato un momento difficile – racconta Diego Dalla Via, presidente della Cooperativa – ma necessario per ripensare tutto da capo. Il sostegno di Cariverona è stato fondamentale per ridare fiducia e creare nuove prospettive. Il nostro obiettivo è far rinascere non solo un’attività economica, ma un luogo di relazione, partecipazione e identità collettiva».

In un contesto segnato da invecchiamento e spopolamento, la Cooperativa Tonezzana torna a essere un presidio di resistenza attiva e speranza concreta. Non solo commercio, ma cultura, socialità, animazione, iniziative condivise. Una vera “bottega di comunità”, capace di tenere viva la montagna.

Oggi come nel 1919, il futuro di Tonezza riparte da qui.

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