La vicenda dei volantini infamanti contro la Pro Loco di Velo d’Astico approda in consiglio comunale. Le accuse anonime, scagliate soprattutto nei confronti del presidente Massimo Conti ‘reo’ di non essere un velese doc ma di abitare ad Arsiero, hanno fatto levare uno scudo nei confronti dei volontari che si adoperano nell’associazione del paese. Ora la questione si cala sul piano politico, col consigliere di minoranza Luca Cislaghi che presenta una una mozione “costituire una consulta delle associazioni”.
Scritte nero su bianco, battute a pc, che hanno lasciato l’amaro in bocca nel direttivo della Pro Loco di Velo, tanto da arrivare alla decisione drastica di annullare le feste programmate a fine luglio ed agosto. Parole dure e anonime, che vogliono mettere in dubbio l’operato della Pro Loco, accusandola di ‘ingrassarsi le tasche’ a discapito della comunità.
“Per primi siamo intervenuti esprimendo il nostro dissenso e la nostra solidarietà alla Pro loco relativamente alle lettere anonime a loro rivolte che sono divenute oggetto di discussione sui social e sui media – commenta il consigliere Cislaghi- Come gruppo di minoranza riteniamo assolutamente inopportuni ed offensivi questi messaggi. Stigmatizziamo con forza ogni atteggiamento che discrimini o metta in cattiva luce qualsiasi persona, ancor di più se i soggetti appartengono ad associazioni impegnate per far crescere e divertire una comunità. Riteniamo che l’associazionismo sia un valore da tutelare con forza e che chiunque si metta a disposizione della comunità sia da ammirare. Pensiamo inoltre che sia utile che chiunque abbia qualcosa da dire lo faccia alla luce del sole e non in anonimo con termini che incitano all’odio. Esprimiamo pertanto nuovamente la nostra solidarietà al presidente e a tutti i volontari della Pro Loco di Velo D’Astico per questo vile attacco.
Questi fatti ci hanno ancor più convinto nel continuare nella strada che già avevamo intrapreso nel nostro programma elettorale, cioè valorizzare l’associazionismo che rappresenta il fulcro di un paese e rafforzarlo con degli strumenti che cerchino di impedire dinamiche simili a quelle recentemente accadute attraverso il confronto aperto e la condivisione degli obiettivi. Proprio oggi, abbiamo presentato una mozione relativa alla costituzione di una consulta delle associazioni. Riteniamo questo strumento indispensabile, visti anche gli esempi concreti e funzionanti già messi in pratica nei paesi limitrofi, per far ripartire col piede giusto l’associazionismo Velese, puntando sul fatto che insieme si è più forti, che le idee condivise e la collaborazione possono trasformarsi in successo, per dimostrare che anche chi critica può essere incluso in un progetto più ampio e democratico. Auspichiamo che questa nostra proposta venga condivisa anche dalla maggioranza in consiglio comunale, in quanto basata su delle idee similari che entrambe le liste hanno portato avanti nella campagna elettorale. Speriamo dunque che ci sia da subito l’approvazione di questo progetto in quanto è fondamentale lavorare insieme per il bene al paese”.
P.V.
Velo. Volantini al veleno contro Pro Loco. ” Annulliamo le feste”
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