E’ un caldo opprimente quello che ha caratterizzato la giornata odierna con punte che hanno superato i 37° – in zona Dueville in particolare registrati 37.3° alle 15.50 – ma che in generale hanno viaggiato sul filo dei 34°.

Le cose sono destinate a cambiare anche se – bene precisarlo subito – non saranno dei ribaltoni veri e propri, quanto piuttosto dei pit stop grazie ai quali, almeno temporaneamente, tiare un respiro di sollievo.

“Anche domani farà molto caldo con afa già di primo mattino” – spiega Marco Rabito Meteorologo AMPRO – “ma osserveremo un rapido aumento del tasso di umidità sintomo che ci dobbiamo aspettare qualcosa. In effetti dalla tarda mattina e ancor più nel corso del pomeriggio si avvicinerà una modesta saccatura che si origina nel Mediterraneo e che apporterà salendo una certa instabilità: il Veneto è un po’ ai margini di questo sistema perturbato, ma non il vicentino che rischia invece di assistere a fenomeni che potrebbero anche essere intensi”.

Precipitazioni nella serata di martedì secondo il modello Icon D2

Se infatti qualche precipitazione si potrà avere già nelle ore centrali specie nella fascia montana e pedemontana, più corposi ed estesi appaiono invece i fenomeni cui assisteremo con buona probabilità verso sera: “Non escludo locali nubifragi, forti raffiche di vento e qualche grandinata. Specie nell’alto vicentino” – spiega ancora il Presidente di Meteo in Veneto – “vanno considerate le note criticità che a causa di violenti acquazzoni potrebbero mettere in crisi piccoli corsi d’acqua: con questo, come sempre, non vogliamo fare allarmismo, ma con l’avvicinarsi di questi temporali rafforzati dal gradiente termico, alcune precauzioni vanno prese, banalmente partendo dal riparare oggetti e auto”.

Una fenomenologia, quella dei temporali, difficile da localizzare al metro ma che rischia di fare anche danno dove colpisce: non risolutiva, peraltro, di una grave carenza d’acqua che, forse solo un po’ attenuata, rischia di riproporsi presto. “Precipitazioni ci potranno essere anche nella notte e nelle prime ore di mercoledì” – conclude Rabito – “ma dopo l’iniziale beneficio si rischia di tornare punto a capo”.

Sperando che qualche goccia d’acqua, visti gli eventi calamitosi della scorsa estate, non costi troppo cara: per il momento, la Protezione Civile della Regione Veneto ha emanato un avviso di criticità idrogeologica per tutti i bacini idrografici veneti, valido dalle 14 di domani martedì 28 giugno, alle 9 di dopodomani mercoledì 29 giugno.

di Redazione AltoVicentinOnline

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