“Il ruolo di sindaco è stato il più bello della mia vita”. Con queste parole Silvia Covolo, parlamentare della Lega ed ex primo cittadino di Breganze, commenta la sua quasi certa candidatura alle prossime amministrative, dove sfiderà ancora una volta Piera Campana, che l’aveva battuta all’ultima tornata.
Sindaco dal 2009 al 2014, Silvia Covolo ora ricopre uno dei ruoli politici più ambiti nella carriera di un amministratore, tra gli scranni di Roma.
“Il direttivo provinciale all’unanimità ha proposto e sostiene la mia candidatura a Breganze – ha spiegato Silvia Covolo – Mi sono presa qualche giorno per rifletterci e tra un paio di settimane comunicheremo il nome del candidato”.
Che potrebbe anche essere un altro, visto che la lista è aperta e l’ufficialità non c’è ancora stata.
“Abbiamo una lista e ci stiamo lavorando da mesi”, ha commentato.
Silvia Covolo, perché sta valutando di ricandidarsi?
Voglio bene al mio comune e quello di sindaco è stato il ruolo più bello. Il contatto con i cittadini è costante, riesci a comprendere davvero le esigenze della gente e c’è la possibilità di decidere in autonomia per il bene del territorio.
Il fatto di essere a Roma è più una cosa positiva o un impedimento?
Non c’è incompatibilità tra i due ruoli. Sono a Roma 3 giorni la settimana, da martedì a giovedì, per il resto sarei qui e ci sarebbe una buona copertura per il ruolo da sindaco. Roma 3 giorni a settimana ma per il resto del tempo posso rimanere nel territorio. Lo farei con spirito di servizio per il paese e con il fatto che l’indennità sarebbe solo quella di parlamentare, lo stipendio non peserebbe sulle casse del comune.
Si sente pronta per riprovarci?
Essere sindaco è stata l’esperienza più formativa che mi sia capitata. In parlamento sono in Commissione Finanze e mi piacciono i temi che riguardano le casse dei comuni.
Avrà la stessa squadra di sempre?
Sì, più qualche nome nuovo. E’ un gruppo solido, tra di noi abbiamo sempre tenuto i contatti e abbiamo rinforzato il nostro legame. Ci sono persone della mia giunta e anche nuovi volti, tutte persone ben inserite in paese. La sezione della Lega di Breganze si è rafforzata molto rispetto al 2014, abbiamo lavorato moltissimo soprattutto sulle persone.
Roma, a livello di enti locali, le ha insegnato qualcosa in più?
Assolutamente sì. Come Lega abbiamo un gruppo formato proprio da ex amministratori, ci troviamo spesso e ci confrontiamo costantemente. Il partito stesso è molto sensibile e attento alle tematiche degli enti locali, che sono alla base dell’intera struttura. Essere vicina ai cittadini è utile in entrambi i ruoli, come sindaco e come parlamentare.
Anna Bianchini
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