16 Comuni dell’Alto Vicentino fanno squadra e puntano alla Comunità Energetica Rinnovabile del territorio e mettono in calendario tre incontri pubblici per parlarne. Breganze, Calvene, Carrè, Chiuppano, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Posina, Recoaro Terme, Santorso, Sarcedo, Thiene, Valdagno, Velo d’Astico, Zanè e Zugliano promuovono la CER Alto Vicentino che punta a favorire la produzione e il consumo condiviso di energia da fonti rinnovabili tra cittadini, imprese e amministrazioni locali.
Il ciclo di incontri pubblici serali, aperti a tutti, vedrà il seguente calendario: mercoledì 14 maggio, alle 20.30 in Auditorium a Marano Vicentino; giovedì 22 maggio, alle 20.30 in Sala Zagorà a Zugliano e martedì 3 giugno, alle 20.30 in Sala Soster Palazzo Festari a Valdagno. Il percorso si concluderà con un World Café, un metodo efficace per dare vita a conversazioni informali, concrete e costruttive, previsto per venerdì 21 giugno dalle 10.00 alle 13.00, presso Villa Fabris a Thiene, per raccogliere idee e proposte dalle comunità locali. L’iniziativa è sostenuta dallo Sportello Energia Alto Vicentino e dal progetto europeo Citizen-Le-Renovation 3 – NEST, impegnati nella promozione della sostenibilità energetica a livello locale-spiega Sandro Maculan sindaco di Zugliano e presidente della Fondazione CER Alto Vicentino-
Sono sedici i Comuni fondatori in rappresentanza di un territorio di oltre 100mila abitanti che hanno dato vita alla Fondazione di Partecipazione che gestirà la Comunità Energetica Rinnovabile dell’Alto Vicentino. Importante per l’avvio della CER è il supporto della società in house Impianti Astico di prorpietà dei comuni, con sede in Via San Giovanni Bosco 77 a Thiene. La Comunità Energetica Rinnovabile o più comodamente CER, è una forma di aggregazione tra più soggetti, pubblici e privati, produttori e consumatori con lo scopo di produrre, utilizzare e scambiare l’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili all’interno di un territorio circoscritto, riducendo di fatto gli oneri derivanti dal trasporto di energia elettrica provenienti da impianti dislocati nel territorio nazionale”.
