Il Comune di Malo dice ‘stop’ a stufe a pellet e riscaldamenti alimentati a biomassa legnosa, motori accesi nei veicoli in sosta, incendi di ramaglie e mette un tetto massimo al riscaldamento negli edifici. L’ordinanza del 15 ottobre, che si protrarrà fino al 31 marzo dell’anno prossimo mira a ridurre i livelli di concentrazione degli inquinanti.
In tempi in cui l’attenzione per l’ambiente è massima, l’ordinanza punta a trasformare la sensibilizzazione in atti concreti.
L’ordinanza
“Le principali misure previste dall’ordinanza sono il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, il divieto di mantenere acceso il motore dei veicoli in sosta, il divieto di combustione delle biomasse (c.d. abbrucciamento delle ramaglie e altri residui vegetali), l’obbligo di limitare la temperatura interna degli edifici. Tali misure rimarranno in vigore fino al 31 marzo 2020. Per informazioni o chiarimenti contattare l’Ufficio Ecologia e Ambiente al numero 0445 585271”.
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