Sono iniziati i lavori di costruzione del nuovo ecocentro maranese, in via Progresso, in zona artigianale, che sostituirà quello esistente di via Capitello di sopra. La nuova struttura sarà realizzata in un terreno di proprietà comunale, di circa 3.000 metri quadri: una superficie più che doppia rispetto all’esistente. La realizzazione del progetto è opera di Alto Vicentino Ambiente (AVA) su incarico dell’amministrazione comunale; sempre AVA – l’azienda partecipata dei Comuni dell’Alto Vicentino che si occupa del servizio di raccolta, avvio a recupero, smaltimento e termovalorizzazione dei rifiuti – si è occupata anche della gestione della gara d’appalto. I lavori sono stati quindi affidati alle ditte Molon Graziano di Arzignano e Riva.

Oltre a essere più ampio, il nuovo ecocentro sarà anche più accessibile, avrà più contenitori per i rifiuti (da 9 a 14); per i Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) e i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) sarà dedicata un’area di 65 metri quadri, che consentirà così un migliore stoccaggio. Ci saranno più parcheggi e potranno accedere contemporaneamente fino a 12 utenti, contro gli attuali 6. Il progetto prende spunto dai migliori modelli di ecostazioni esistenti, per agevolare le operazioni di conferimento per gli utenti, migliorare l’impatto visivo e garantire una maggior sicurezza per la gestione interna e dello stoccaggio dei rifiuti.

“Il nuovo ecocentro è la risposta adeguata alle necessità dei cittadini grazie alla collocazione baricentrica nel centro abitato, maggior accessibilità e facilità di parcheggio. La modalità di conferimento dei rifiuti sarà facilitata grazie alla sopraelevazione complessiva dell’area destinata agli utenti. Il progetto ha tenuto conto, per quanto possibile, anche delle istanze e dei suggerimenti pervenuti dagli imprenditori della zona artigianale”, commenta l’assessora Alessandra Cavedon.

L’investimento complessivo è di 815.900 euro: il 52% (424.800 euro) del costo è a carico del Comune; l’altro 48% sarà coperto da Alto Vicentino Ambiente. Inizialmente il costo era stato stimato in 665.600 euro, ma la gara per l’appalto è andata deserta e quindi si è proceduto a una revisione del progetto, in particolare una rivalutazione dei prezzi dei materiali edili che nel corso del 2022 hanno subito un incremento notevole. I lavori avranno una durata di circa 5 mesi, al termine l’ecocentro sarà allestito ed aperto alla cittadinanza.

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