Non c’è due senza tre: l’industria padovana Idrobase Group si lascia alle spalle il disastroso incendio di inizio luglio e lancia la terza rete d’impresa stavolta insieme alla vicentina Spare Wash, operante nel mercato degli autolavaggi a spazzoloni e self-service; l’obbiettivo dichiarato è puntare alla leadership mondiale nell’articolato mercato dei ricambi per macchine pulitrici e per questo il progetto è aperto ad altre aziende italiane. In questa prospettiva va, infatti, inquadrato anche l’accordo distributivo fra Idrobase Group e Synclean, azienda lodigiana, specializzata nei ricambi per aspirapolvere, macchine spazzatrici e lavapavimenti. “L’ambizione è alta- dichiara Bruno Ferrarese, co-presidente dell’azienda veneta, già protagonista nel settore attraverso la rete del Club dei Riparatori- ma la sinergia fra aziende operativamente flessibili, unita alla forza del made in Italy, offre grandi potenzialità di crescita, in termini di qualità del servizio su un mercato globale. Le nostre sono alleanze operative per essere unico interlocutore, coordinato secondo le diverse specificità, di fronte ad una clientela planetaria”.

La nuova rete d’impresa segue quelle, che vedono Idrobase Group, già protagonista nei settori della pulizia dell’aria e del car-washing. La prima (safebreath.net) è composta, oltre che dall’industria padovana (tecnologie per l’utilizzo dell’acqua in pressione), dalla novarese Sibilia (aspiratori industriali), dalla Fiorentini di Firenze (macchine per la pulizia industriale) e dalla trevigiana Mion Ventoltermica Depurazioni (impianti di aspirazione e filtrazione aria). Le soluzioni, che il pool di imprese è in grado di presentare, abbattono le polveri sottili PM 2.5 e PM 10 soprattutto in ambienti industriali quali acciaierie, cementifici, miniere, centrali elettriche a carbone. “E’ evidente- sottolinea Ferrarese- la grande attualità della nostra proposta per limitare le conseguenze inquinanti di attività dal forte impatto sulla salute pubblica”. Un approccio decisamente innovativo è quello, che caratterizza la rete d’impresa, vocata agli impianti per il lavaggio degli automezzi (carwashitalia.net) ed indirizzata soprattutto ai Paesi emergenti, dove l’automobile è uno status symbol. A crearla, con Idrobase Group, sono la piacentina Daerg Chimica (detergenti e prodotti professionali per autolavaggi) e la brindisina Elsea (aspiratori professionali); plus della proposta imprenditoriale ‘made in Italy’ è la creazione di una scuola dell’autolavaggio.

“Incredibile a dirsi- conclude il co-presidente di Idrobase Group- ma anche un gesto per noi normale come pulire un automezzo, altrove comporta aspetti culturali, su cui l’Italia può davvero insegnare molto”. Infine, dall’head quarter di Borgoricco è annunciata la nascita di Idrobase France per rafforzare la distribuzione sul mercato d’Oltralpe, grazie alla gestione diretta sul modello di quanto già presente in Oriente, grazie ad Idrobase Korea.

 

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