Laura Dalla Vecchia è la nuova presidente degli industriali di Vicenza, nominata dal consiglio che si è riunito online e ha deciso che lei è la persona adatta a rappresentare l’associazione di categoria molto attiva nel territorio.
Testa a testa tra lei e il collega Remo Pedon, però alla fine la nomina è andata a Dalla Vecchia, 51 anni, sposata, due figli, presidente di Polidoro, azienda di Schio che produce bruciatori, laureata in architettura, presidente della casa editrice Neri Pozza. Laura Dalla Vecchia è stata vice presidente nella giunta di Luciano Vescovi con delega alle Relazioni Industriali e presidente della sezione Meccanica Metallurgica ed Elettronica di Confindustria Vicenza.
Laura Dalla Vecchia era entrata nell’azienda di famiglia alla fine dell’università, diventandone presidente con la morte del padre.
“Ha fatto una bella gavetta”, dicono alcuni colleghi, che in lei vedono la figura adatta a rappresentare una categoria che, dopo un anno di crisi dovuta alla pandemia da covid e ancora nel pieno dell’emergenza, dovrà tirare fuori le unghie per fare la sua parte nella tenuta sociale del territorio in cui opera, regionale e nazionale.
Laura Dalla Vecchia entrò in Confindustria nel 2009 e divenne presidente del mandamento di Schio quando non era ancora unito a Thiene.
Prima donna al vertice
Con la nomina di Laura Dalla Vecchia Confindustria Vicenza abbatte uno scoglio: è lei infatti la prima donna al vertice in 76 anni dalla nascita dell’associazione.
Il suo nome era stato fatto già da mesi e la sua elezione ufficiale verrà confermata a maggio nella prossima assemblea, che vedrà la ‘partecipazione’ di circa 1.600 industriali.
“Per la prima volta nei suoi 76 anni di vita Confindustria Vicenza ha eletto una donna come presidente, per cui va dato atto agli industriali vicentini di aver voluto lanciare un forte segnale di rinnovamento – ha sottolineato il sindaco di Vicenza Francesco Rucco –. Da sindaco della città e da presidente della provincia porgo a Laura Dalla Vecchia le mie congratulazioni per la nomina a presidente, un ruolo che sono sicuro sarà in grado di ricoprire con capacità e lungimiranza. Mi auguro di poter iniziare presto a confrontarci sui vari temi che attendono la nostra comunità, al fine di condividere le azioni strategiche per un pronto rilancio della nostra economia. La città e la sua provincia devono farsi trovare pronte per cogliere tutte le opportunità senza lasciare indietro nessuno. Colgo anche l’occasione per ringraziare il past president Luciano Vescovi per il lavoro svolto finora”.
di Redazione Altovicentinonline
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