Una nuova ondata di investimenti regionali rafforza il legame tra sport e territorio. La Regione Veneto ha stanziato 2,7 milioni di euro destinati alla provincia di Vicenza, nell’ambito di un più ampio programma di finanziamento da 11 milioni inserito nel Bilancio di Previsione 2024–2026, con riferimento all’esercizio finanziario 2025.

A beneficiarne saranno dodici Comuni vicentini: Montegalda, Zanè, Costabissara, Marano Vicentino, Chiampo, Tezze sul Brenta, Schio, Torrebelvicino, Malo, Arzignano, Altavilla Vicentina e Trissino, che potranno così procedere con interventi di riqualificazione, ristrutturazione e ammodernamento degli impianti sportivi locali.

L’annuncio è stato dato dal Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Joe Formaggio, che ha sottolineato come “la Regione Veneto si impegna concretamente nell’investimento e nella promozione delle manifestazioni sportive, in particolar modo nel ristrutturare ed adeguare gli impianti sportivi degli Enti Locali, grazie all’assessorato allo sport, il Consiglio Regionale e gli uffici amministrativi dell’ente, che si dimostrano come sempre efficienti e rapidi”.

Secondo Formaggio, questi fondi rappresentano un sostegno tangibile non solo alle attività sportive, ma anche all’intero tessuto sociale e associativo: “Questi Comuni, grazie alla Regione Veneto, avranno circa 2,7 milioni di euro per migliorare i loro impianti affinché le manifestazioni sportive possano avere la miglior concretezza e realizzazione, non solo per chi vi pratica sport, ma anche per favorire il lavoro di tutte quelle associazioni sportive che ricoprono un ruolo sociale molto utile per tutta la comunità, con importanti risvolti economici”.

I fondi regionali potranno essere utilizzati per diversi tipi di interventi: dalla messa in sicurezza delle strutture esistenti all’adeguamento normativo, passando per la costruzione di nuovi spazi polifunzionali, più accessibili e moderni.

Per i Comuni interessati, si tratta di un’opportunità strategica per valorizzare lo sport come motore di inclusione, salute e sviluppo locale, con ricadute positive anche in termini di occupazione, indotto e attrattività territoriale.

L’assegnazione dei fondi rappresenta quindi un importante passo avanti nella promozione di un modello di sport diffuso e accessibile, radicato nel territorio e capace di generare benefici concreti per cittadini e associazioni.

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