C’è anche la Ulss 7 Pedemontana nella lista delle 3‘pecore nere’ delle aziende sanitarie del Veneto, grazie ad un -5,4 milioni registrato a chiusura del bilancio del 2018.
Il project financing relativo all’ospedale di Santorso pesa e sarà la Regione Veneto ad appianare i conti.
Come riportano i dati divulgati dal Ministero delle Finanze, Ulss 7 affianca Venezia e Rovigo, che a fine anno hanno registrato reciprocamente -68,8 milioni e -10,7 milioni.
In complesso, il resto è positivo, con un bilancio che a livello regionale chiude in attivo di 21,9 milioni, in calo rispetto al 2017, quando il bilancio dell’anno precedente era stato chiuso con un positivo di 50 milioni di euro.
Le aziende che hanno utili in positivo, potranno quindi utilizzare ‘la cassa’ per loro investimenti, ma non è il caso della Ulss Pedemontana, i cui conti, nonostante il direttore Bortolo Simoni avesse dichiarato più volte “non ci sono problemi di soldi”, dovranno essere appianati da Venezia.
Sarà ora il direttore generale della Sanità veneta Domenico Mantoan a discutere con il commissario Bortolo Simoni per poi riportare quanto emerso dall’incontro al governatore Luca Zaia.
di Redazione Altovicentinonline
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