Non ci sta, il commissario della Ulss 7 Bortolo Simoni, a far passare la sua azienda sanitaria come bisognosa delle donazioni dei privati, pur se queste sono ben accette.

Sotto i riflettori è il carrello base per odontoiatria che il Lions Club Thiene Colleoni ha donato all’ospedale di Santorso per rimediare, come aveva spiegato il presidente del club Michela Assi, al fatto che ce ne fosse solo uno in dotazione per gli ospedali di Santorso e Bassano, “malandato e che continuava a fare avanti e indietro”.

“L’iter di acquisto dello strumento era già stato avviato un anno fa ed è stato sospeso quando uno dei soci dei Lions ci ha comunicato che avrebbero voluto farne dono – ha specificato Simoni – Un componente del Lions Club Thiene Colleoni aveva manifestato la disponibilità a organizzare una raccolta di fondi per una donazione, in segno di ringraziamento per l’attività di odontoiatria svolta dagli operatori, con grande sensibilità, sui pazienti disabili. Per motivi sconosciuti alla direzione, la donazione si è concretizzata solo ora e se da una parte è doveroso un ringraziamento a tutti quelli che hanno sostenuto l’iniziativa, dall’altra è sconcertante che venga data una rappresentazione della realtà che mette in cattiva luce l’Azienda Ulss7, per una presunta carenza alla quale si sarebbe già provveduto da tempo se non ci fosse stato l’intervento del Lions. Tra l’altro il carrello in questione non è ancora arrivato, ma evidentemente l’urgenza della ribalta mediatica era indifferibile. Inoltre – ha concluso Simoni – il carrello in questione veniva spostato da Bassano a Santorso una volta al mese, non due volte la settimana, e non era affatto malandato. È un peccato che un atto così generoso venga sporcato da una polemica pretestuosa e del tutto evitabile”.

A.B.

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