Nuovi investimenti per ViAcqua, sul piatto 168 milioni di euro che saranno spesi in 3 anni per rinnovare la rete degli acquedotti e fognaria, la depurazione, gli allacci e i contatori. 100 euro a testa per ogni cittadino in pratica, che saranno utilizzati a favore della rete idrica di tutti i comuni soci.

Unanime il voto dei sindaci, che nell’assemblea che si è tenuta martedì 20 gennaio hanno approvato il piano industriale dell’azienda e il piano triennale degli interventi con il relativo budget 2020.

Il piano industriale dell’azienda per il triennio 2020-2022 si sviluppa attraverso 5 macro-obiettivi, consolidando quanto già delineato nel piano industriale 2019.

“Un primo obiettivo è quello di aumentare il coinvolgimento dei cittadini, comunicando i benefici ambientali e sociali collegati agli interventi da realizzare, sviluppando azioni di educazione ambientale e progetti per incrementare l’utilizzo dell’acqua di rubinetto – spiegano da ViAcqua – Rimane alta l’attenzione sul fare di Viacqua un’unica azienda, consolidando le nuove strutture operative nate dopo la fusione. Il piano si concentra poi sugli sfidanti obiettivi assegnati a Viacqua dalle autorità di regolazione: un impegnativo piano di interventi per migliorare e potenziare le infrastrutture idriche del territorio, precisi standard di qualità tecnica (contenimento perdite idriche, alta qualità dell’acqua erogata, adeguatezza del sistema fognario, recupero dei fanghi di depurazione, alta qualità dell’acqua depurata) e sfidanti standard di qualità nella gestione del rapporto contrattuale (apertura, gestione e chiusura del contratto, lettura del contatore, correttezza e regolarità della bolletta, risposte a reclami). Nel piano sono inserite linee d’azione per incrementare le competenze e le capacità tecniche e organizzative della squadra per far fronte a queste sfide.  Un ultimo macro-obiettivo riguarda la sostenibilità economico-finanziaria: per mantenere un equilibrio tra la sostenibilità delle bollette per gli utenti e le crescenti prestazioni richieste ai gestori è necessario un grande lavoro di ottimizzazione per il contenimento dei costi”.

Il programma di interventi 2020-2022 prevede investimenti per 168 milioni di euro che già quest’anno si articoleranno in 24,5 milioni di lavori sulla rete acquedottistica, 13,6 milioni sulla rete fognaria, 9,1 milioni per la depurazione e 1,3 milioni per gli allacci. 1,2 milioni di euro, infine, saranno dedicati sostituzione dei contatori. Gli investimenti nel corso del triennio corrispondono ad una media di circa 100 euro annui per abitante, il doppio della media nazionale, a conferma dell’attenzione che il territorio dei 68 comuni vicentini consociati in Viacqua mantiene sull’efficientamento del servizio idrico integrato.

Le dimissioni del dg Trolese e la sostituzione

L’assemblea ha colto l’occasione per tributare un ringraziamento a Fabio Trolese, direttore generale di Viacqua, che solo pochi giorni fa ha annunciato le proprie dimissioni.

“Il direttore Trolese ha dimostrato indubbie qualità professionali e ci ha guidati in questi ultimi 12 anni verso altissimi obiettivi – è stato il commento di Angelo Guzzo, presidente di Viacqua – Le sue dimissioni sono dettate dalla volontà di accettare nuove sfide professionali in altre realtà. L’azienda perde senza dubbio una risorsa preziosa e non posso che augurargli il meglio per il proseguimento della propria carriera. Con il Consiglio di Amministrazione abbiamo già avviato l’iter per la costituzione dell’apposita commissione che, in tempi celeri e seguendo criteri di massima trasparenza, autonomia e indipendenza, andrà ad individuare la figura che gli succederà. Questa dovrà avere un profilo di altrettanta professionalità, in grado quindi di prendere le redini di una macchina ben rodata com’è oggi Viacqua, guidandola verso gli importanti obiettivi delineati nel piano industriale, iniziando dai 168 milioni di opere appena approvati”.

di Redazione ALtovicentinonline

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