L’appello ripetuto costantemente è stato quello del rispetto delle regole perchè ci si può divertire senza per forza fare gli incivili.
Una città che si riaccende, una comunità che si ritrova, un centro storico che torna a pulsare di musica, colori ed emozioni. Venerdì 5 settembre, dalle 19.00 fino alle 2.30 del mattino, Thiene ospita la 25ª edizione della Festa del Buon Rientro, la kermesse che da un quarto di secolo accompagna il ritorno dalle vacanze e inaugura simbolicamente la nuova stagione sociale e lavorativa. Nata nel 2000 sotto l’amministrazione Cattelan, quando portò in città il primo esperimento di “notte bianca” nel Vicentino, la festa ha saputo evolversi senza mai perdere la sua formula vincente. All’epoca un grande concerto fece da apripista a quella che sarebbe diventata una tradizione attesissima: oggi la manifestazione è cresciuta, consolidandosi come un appuntamento di richiamo per l’intero Alto Vicentino.
Il valore della festa più amata dai thienesi
«La Festa del Buon Rientro – spiega l’assessora all’Animazione del Centro Storico, Marina Maino – è un’occasione preziosa per ricucire la socialità. I thienesi ci tengono a ripartire con la vita di piazza, con il desiderio di stare insieme e condividere momenti di svago. È questo il senso più autentico di una festa che unisce intrattenimento ed emozioni». La macchina organizzativa è firmata da Confcommercio Thiene, che con il supporto del Comune, della Pro Loco e di Ogd Pedemontana Veneta e Colli, ha messo a punto un cartellone ricchissimo. «Dietro le quinte – sottolinea il direttore di Confcommercio, Sergio Terzo – c’è un lavoro enorme che spesso non si vede, ma che è fondamentale. Voglio ringraziare tutti i locali che ragionano con mentalità collettiva: ben 23 esercizi hanno aderito, offrendo un ventaglio di proposte che qualifica ulteriormente l’iniziativa». Danza, performance, live music, drink & food, shopping sotto le stelle: il centro storico si trasformerà in un grande palcoscenico. I fashion store presenteranno le anteprime delle nuove collezioni, i ristoratori porteranno in piazza i profumi e i sapori dello street food, mentre tra le vie riecheggeranno le note di jazz, rock, blues e pop. «È un luogo di svago e divertimento, un richiamo forte all’essere presenti per vivere l’opportunità di trovarsi insieme – aggiunge Maino –. Sarà una serata memorabile». Il presidente della Pro Loco, Manuel Benetti, parla con orgoglio delle “nozze d’argento” della manifestazione: «Questa festa ha fatto tanta strada e solo nel 2020, causa Covid, abbiamo dovuto saltare un’edizione. La collaborazione tra enti e associazioni nasce da scopi comuni e condivisi, e questo innalza la qualità della proposta. La Festa del Buon Rientro è per tutti, un momento in cui Thiene si apre al territorio con uno spirito inclusivo e festoso». A confermarlo è anche il presidente dei pubblici esercizi di Confcommercio, Basilio Tommasini, che sottolinea come la manifestazione sia «un marchio di fabbrica che richiama migliaia di persone e valorizza l’intero sistema commerciale della città».
Le raccomandazioni e gli incivili che la fanno sul muro
Per vivere al meglio l’evento, l’appello degli organizzatori è semplice: muoversi a piedi o in bicicletta, rispettando la città e i suoi spazi. Non solo, soprattutto l’assessora Maino ha sottolineato quanto sia importante vivere quella sera di festa il nostro centro storico senza trasgredire nelle regole, dato che lo scorso anno, si sono verificati dei problemi legati all’utilizzo dei wc. In sostanza, c’è stato chi, preso dall’adrenalina della festa, ha urinato in giro per la città senza tenere conto dei bagni dislocati in vari punti del centro proprio per evitare simili inciviltà.
«La festa – ha concluso l’assessora – è di tutti, e solo con la collaborazione di ciascuno potrà essere davvero indimenticabile».
In caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata a venerdì 12 settembre. Una notte di musica, luci e sapori, capace di trasformare il ritorno dalle vacanze in un grande rito collettivo: la Festa del Buon Rientro 2025 promette di restare nel cuore di chi ci sarà.
V.R.
