Biosphaera s.c.s., con il sostegno del Comune di Schio nell’ambito del Bando Cultura 2025, organizza anche quest’anno il FESAV – Festival della Scienza dell’Alto Vicentino, che si svolgerà dall’11 al26 ottobre 2025.
Ancora una volta la Città di Schio e il suo territorio diventano il fulcro del confronto e del dibattito su scienza, innovazione e sostenibilità, in un palcoscenico che intende portare la scienza al grande pubblico.
L’evento, arrivato alla sua ottava edizione, consolida la sua collaborazione anche con i Comuni di Marano Vicentino, Thiene e Valdagno. Per la prima volta raggiungerà anche il territorio di Santorso, dimostrando così come il Festival stia riuscendo a creare una rete di Comuni interessati a proporre iniziative scientifiche.
Il Festival è reso possibile grazie al sostegno di numerosi partner e sponsor, in particolare Zanon Research & Innovation di Schio, Ecoricerche di Bassano del Grappa e Banca delle Terre Venete, oltre a Confindustria Vicenza, Confimi Apindustria Vicenza e Distretto della Scienza e della Tecnologia (DiSciTec), che mantengono il loro supporto al progetto.
Continua un’importante collaborazione con gli atenei: Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Verona e Università Ca’ Foscari di Venezia assieme alla Cattedra UNESCO Aid4GEA, riuscendo così a raggiungere tutte le Università pubbliche presenti in Veneto. L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e il National Biodiversity Forum Center (NBFC) tornano con laboratori e talk, portando così scoperte e ricerche sia nazionali che internazionali.
La libreria Il Colore del grano anche quest’anno offre una bibliografia selezionata appositamente per l’occasione, sia per adulti che per i più piccoli, con un bookshop presso lo Spazio Shed.
La media partnership di Rai Radio 3 porterà il FESAV a livello nazionale sul programma Radio3 Scienza – trasmissione di spicco per la divulgazione di temi legati alla scienza.
L’illustrazione di FESAV 2025 è stata affidata a Luogo Comune, artista multidisciplinare, illustratore e urban artist italiano. A lui è stato chiesto di interpretare una propria versione del gatto, tra Schröedinger e Vicenza.
UN FESTIVAL DI RILIEVO
Il Festival 2025 porta nel territorio grandi ospiti di livello nazionale e internazionale, fra cui:
– Ilaria Capua, divulgatrice, virologa e direttrice del One Health Center of Excellence (Florida). È un riferimento internazionale per la salute integrata.
– Piergiorgio Odifreddi, matematico, divulgatore e saggista italiano con una formazione internazionale che racconterà la matematica e le sue mille sfaccettature.
– Roberto Battiston, professore di Fisica sperimentale all’Università di Trento e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti fra cui il Premio Space Economy (2017).
– Giorgio Vallortigara, neuroscienziato dell’Università di Trento e Adjunct Professor presso la School of Biological, Biomedical and Molecular Sciences dell’Università del New England, in Australia.
– Marco Colombo, naturalista e fotografo che ha pubblicato su riviste come National Geographic e BBC Wildlife. Ha vinto per tre anni il Wildlife Photographer of the Year ed è consulente scientifico RAI.
– Adrian Fartade, divulgatore scientifico e scrittore specializzato in astronomia e astronautica. Sul suo canale YouTube link4universe e con spettacoli teatrali racconta le recenti scoperte in campo astronomico.
– Luigi Bignami geologo, scientifico e giornalista, scrive su Focus e lavora per la RAI e Focus TV.
E poi ancora incontri promossi e dedicati al tessuto produttivo locale, in collaborazione con diversi partner tra cui Zanon Research&Innovation e Ecoricerche s.r.l., VIACQUA, AVA – Alto Vicentino Ambiente ed altri.
ANCORA PIÙ TEMI
Oltre ai temi quali sostenibilità, biodiversità e cambiamento climatico, l’ottava edizione dedica alcuni talk dedicati all’Anno internazionale della fisica quantistica e l’Anno internazionale dei ghiacciai. Nel 2025 ricorrono inoltre i 200 anni dalla scomparsa di Pietro Maraschin, naturalista e geologo scledense, noto per i suoi studi di mineralogia e geologia. Per la ricorrenza è previsto un talk sulla geologia italiana con Luigi Bignami e, in particolare quella vicentina, in collaborazione con il Museo Geomineralogico e del Caolino di Schio.
ATTIVITÀ SPECIALI PER IL PUBBLICO
Durante il Festival ci saranno eventi diversificati, fra cui:
– Workshop di fotografia naturalistica con Marco Colombo, uno dei più importanti naturalisti e fotografi d’Italia
– Junior FESAV, lo spazio dedicato a bambini, ragazzi e famiglie con laboratori, esperimenti e divertimento
– Vivi la Scienza, la giornata dedicata alle STEAM, ospitata dal Comune di Valdagno
– Spazio Scuole, l’offerta dedicata agli istituti scolastici del territorio
– Festival dei Musei: il Festival dei Musei dell’Altovicentino (25 e 26 ottobre), con molte attività per scoprire e valorizzare il territorio e il patrimonio culturale attraverso laboratori e giochi per tutte le età.
– Mostre: al Festival saranno presenti cinque mostre, fra cui Lungo la Corrente e Freeze the future!. La prima, prodotta da ESA e R!SE, è un progetto multimediale sul cambiamento climatico e la Corrente del Golfo. La seconda, in collaborazione con il SAT di Trento, è un percorso immersivo di sensibilizzazione sulla tutela dei ghiacciai.
– E poi spettacoli di strada, escape room, workshop di fotografia, visite guidate, mercatino scientifico, planetario, osservazione del sole e molto altro ancora
UN FESTIVAL PER TUTTI
L’ottava edizione del Festival trasforma la città di Schio in un palcoscenico per raccontare la scienza, creare occasioni di dialogo, stimolare la curiosità, raccogliere domande (e trovare più di qualche risposta!) facendosi promotore di un intero territorio, quello dell’Alto Vicentino, dove si riflettono le complessità e le sfide del mondo.
Un programma costruito per essere usato come una mappa, dove ciascuno possa creare un percorso, seguendo il proprio istinto e i propri interessi, per esplorare temi sempre nuovi e appassionanti. Cento occasioni – tante quante gli appuntamenti sul cartellone – in cui ricerca, divulgazione, giornalismo e arte saranno strumenti per offrire nuove prospettive su ambiente, salute, energia, biodiversità, cambiamenti climatici, innovazione e futuro.
Come affermato dal Presidente di Biosphaera, Michele Ferretto
Il FESAV nasce da un’idea semplice ma potente: la scienza non appartiene a pochi, ma si nutre della partecipazione di molti. È un bene collettivo, che cresce quando diventa incontro, dialogo, condivisione.
Per questo siamo orgogliosi che il territorio, anno dopo anno, scelga di aprirsi a un evento che non solo porta qui voci e personalità di rilievo nazionale e internazionale, ma che trova la sua forza proprio nella risposta del nutrito gruppo di sponsor, partner, collaborazioni.
L’Alto Vicentino merita uno spazio come il FESAV, un palcoscenico che restituisce a tutti noi il senso di appartenenza a una comunità curiosa e viva, capace di accogliere la scienza come strumento per leggere il presente e immaginare il futuro. Non un festival per pochi, ma un’occasione che cresce insieme al territorio e grazie al territorio.
Commenta Marco Gianesini, assessore alla Cultura del Comune di Schio: «Il FESAV è una delle manifestazioni culturali di maggior spessore del nostro territorio. La qualità del programma e la presenza di ospiti di livello nazionale e internazionale – da Ilaria Capua a Piergiorgio Odifreddi, da Roberto Battiston a Giorgio Vallortigara – testimoniano la forza di un evento capace di trasformare Schio e l’Alto Vicentino in un polo di confronto e divulgazione scientifica.
Il Festival porta stimoli, conoscenza e curiosità a un pubblico ampio e variegato, creando occasioni di incontro che arricchiscono l’intera comunità. È un appuntamento che amplia l’orizzonte del territorio, facendolo dialogare con temi e personalità di respiro internazionale».
FESAV è un grande evento reso possibile da chi ogni anno decide di sostenerlo e condividerlo: volontari e volontarie, staff, amministrazioni, sponsor e cittadinanza.
Vi aspettiamo dunque al FESAV 2025, sperando di riuscire a essere un luogo di riflessioni e confronto.
Il programma definitivo e tutte le informazioni si possono trovare in allegato e sul sito www.fesav.it (sezione Media Kit).
