Il tempo dai colori ancora estivi e dalla temperatura tiepida ha fatto da cornice ad una manifestazione, che rappresenta uno degli orgogli di Thiene. Successo lo scorso fine settimana, in centro storico, per la Rievocazione Storica, mandata in scena dopo un anno di fermo pandemico, dagli ‘Amici di Thiene’, vivaci più che mai, dietro la regia di Bepi Restiglian.

La manifestazione non ha perso smalto, nonostante il momento che stiamo vivendo, anzi, aveva una marcia in più quest’anno, come se organizzatori e avventori l’avessero colta come un’opportunità da cogliere al volo, dato il clima di restrizioni, che si respira. Ma nel pieno del rispetto delle regole tutto è andato bene e in centro, nelle giornate di sabato e domenica, si sono riversate migliaia di persone, di tutte le età, per la gioia di grandi e bambini. I gruppi vestiti con l’abbigliamento ‘di un tempo’, hanno animato corso Garibaldi e le performance hanno divertito come sempre.

Presi d’assalto gli stand gastronomici e quei profumi di frittelle, arrosticini e panini erano una vera goduria per l’olfatto.  Ma anche per il palato per chi , pur di fare la fila, li ha voluti gustare.

Belle le sfilate rinascimentali, con i costumi in velluto e lustrini, che hanno dato quel tocco di eleganza che ha colorato il nostro centro storico. Abiti, sfornati dalle sarte raffinate  degli ‘Amici di Thiene’, che hanno voluto rivolgere un pensiero a chi non c’è più. Come la mitica Giliola Stella, che non mancava mai con il suo banchetto nei panni della cartomante. Se n’è andata durante la pandemia, rivolgendo uno dei suoi ultimi pensieri agli amici con cui condivideva le manifestazioni storiche. ‘Il nostro pensiero è sempre rivolto a lei – ha detto qualche giorno fa Bepi Restiglian – era una persona stupenda. Ci manca molto ed abbiamo sentito la sua mancanza. Come ci manca il battirame che non c’è più e che farà sempre parte della nostra associazione, nonostante abbia abbandonato anche lui la vita terrena’.

Servizio d’ordine impeccabile, a cura della Polizia Locale e presenza gradita specialmente, ai più piccoli, quella dei vigili del fuoco, che con i loro volontari hanno dato la possibilità  di avvicinarsi alle autobotti e alle divise di questi ‘angeli’ della nostra comunità, pronti a mettersi al servizio di chi è in difficoltà.

di Redazione AltovicentinOnline

 

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