Malo si appresta a vivere un incontro ravvicinato con i lupi,  tornati da poco anche nel territorio vicentino dopo oltre un secolo di assenza. Si tratta però di un incontro letterario, visto che a raccontare la storia di un branco sarà Giuseppe Festa, scrittore di fama nazionale, documentarista e compositore, che martedì 29 novembre alle 20,30, nella sala consiliare San Bernardino, presenterà il suo ultimo romanzo dal titolo “La Luna è dei Lupi” (Salani Editore), che tra i vari riconoscimenti ha ricevuto anche il patrocinio del WWF.

Il protagonista del romanzo è Rio, un lupo dei Monti Sibillini. A lui è affidata la sopravvivenza del branco piegato dalla fame e dalla scarsità di nuove nascite, costretto ad affrontare un lungo e duro viaggio attraverso una natura da scoprire e difendere, nell’eterna lotta con branchi antagonisti o con l’essere umano e i suoi cani. L’entrata in scena di due giovani ricercatori darà il via ad una serie di eventi imprevedibili: una trama avvincente che fornisce al lettore la possibilità di osservare la natura degli animali e la società degli uomini dal punto di vista dei lupi. Una storia che diventa metafora della condizione umana, tra conflitti e amicizia, istinto e ragione, pregiudizi e accettazione del diverso.

«Sono certo che sarà un evento di grande interesse – sottolinea l’assessore alla cultura -Roberto Sette- un’occasione speciale per coniugare il racconto di un’avventura meravigliosa con la conoscenza e la comprensione della natura più selvaggia».

 

Giuseppe Festa è laureato in Scienze Naturali, si occupa di educazione ambientale e, oltre ad essere scrittore e musicista, è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai. Ha pubblicato i romanzi “Il passaggio dell’orso”, “L’ombra del gattopardo” e “La luna è dei lupi”, tradotti e pubblicati anche all’estero.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia