A 100 anni di distanza Posina torna a rivivere il suo storico sfollamento.

Domenica 31 luglio alle 16, il piccolo comune montano sarà teatro di una rievocazione, alla quale parteciperanno in costumi d’epoca oltre cento figuranti, che sfileranno lungo le strade per ricordare un evento che ha segnato la storia del paese.

Un appuntamento importante, che cade nel centenario della Grande Guerra e si ricorda proprio in uno dei suoi luoghi-chiave: Il sacro monte Pasubio.  E per dimostrare quanto importante sia questa celebrazione, dalla città austriaca di Jenbah, gemellata con Posina, Posinaarriverà anche il sindaco Dietmar Walner, alto funzionario della polizia criminale di Innsbruck. Con lui una nutrita delegazione, alla quale si affiancheranno gli artiglieri della Honved ungherese (che sfileranno in costume) con a capo il Capitano Bela Kaplar.

Posina ricorderà un momento fondamentale della sua storia. Era il 1916 e oltre tremila persone si videro costrette a fuggire dalle loro case, lasciando indietro averi e ricordi, per trovare riparo in un posto più sicuro. La Strafexpedition, meglio conosciuta come ‘Battaglia degli Altpiani’, che vedeva antagonisti gli eserciti italiano e austro-ungarico, era iniziata da poco e avrebbe causato 230.545 morti. Il 18 maggio a Posina, l’arciprete Don Francesco Lappo fu ricevette dai Carabinieri l’incarico di portare in salvo quante più persone possibile. Alla partenza, i posenati in fuga pensavano di poter rientrare a casa propria dopo pochi Posina seratagiorni, ma quelli che riuscirono a sopravvivere, ci tornarono dopo 3 anni e mezzo. E’ un evento che ha segnato la storia della Valle, toccando anche Laghi e Arsiero, che ricorderanno lo stesso avvenimento nei due weekend successivi.
I tre sindaci di Posina, Arsiero e Laghi, rispettivamente Andrea Cecchellero, Tiziana Occhino e Angelo Ferrulio Lorenzato, hanno deciso di unirsi per creare una serie di manifestazioni che attraggano interesse nel territorio. Tre comuni insieme, per superare l’immobilismo e dimostrare con i fatti che l’unione fa la forza e cercare di dare una spinta turistica in più non solo agli amanti della montagna e della buona cucina, ma anche agli appassionati di storia.

A Posina, Sabato 30 luglio alle 20.30 nella palestra comunale, si terrà il recital ‘L’umanità dei nostri soldati in versi, note, racconti e canti’. Autore e voce narrante sarà Giovanni Maria Filosofo.

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