Non si ferma la crescita della Società Filosofica Italia Sezione Vicentina, associazione culturale attiva nel territorio alto vicentino da ormai sette anni. Per la nuova stagione infatti la proposta offerta dalla SFI è aumentata, annoverando anche la nascita di una nuova sezione denominata ”Aretè”, un’Accademia Popolare di Studi Storico Filosofici. In particolare il calendario di attività proporrà quattro cicli di incontri con diverse tematiche, il 4° Convegno Internazionale di Filosofia come Comparazione e la fine della stagione culturale promossa dal Comune di Schio incentrata sul tema del conflitto e dell’equilibrio instabile.
“Negli anni scorsi il numero di persone coinvolte dalla nostra associazione culturale è aumentato in maniera notevole, segno che la via intrapresa è quella giusta – ha dichiarato Michele Di Cintio, presidente del compartimento vicentino della Società Filosofica – la nostra sezione infatti ha avuto il merito e fortuna di non legarsi a nessun istituto universitario, così da poter trattare temi filosofici senza un’impostazione accademica, distante dalla gente”. “Noi infatti cerchiamo di proporre la filosofia fuori dai suoi tipici contesti – gli ha fatto eco Ylenia D’Autilia, docente SFI – portandola a poter essere usata e fruita da tutti, per far iniziare nelle persone dei meccanismi di riflessione sulle problematiche del tempo” .
Il vasto programma culturale 2015/16 inizierà nei mesi di settembre ed ottobre in seno ad Aretè, dove verrà proposto il primo ciclo di quattro corsi. Dal 22/09 al 29/10 negli spazi dell’Istituto Salesiano di Schio si alterneranno infatti degli incontri settimanali relativi alla poesia, eros, pensiero politico ed Egitto Antico, tenuti dai professori Guglielmin, Vanzo, Poncina e Di Cintio. Quest’ultimo
prevederà anche una visita al Museo Egizio di Torino l’8 Novembre, aperta a frequentanti e non. Il taglio dei corsi sarà in linea con la finalità di Aretè, cioè “proporre dei percorsi di filosofia e storia fruibili a tutti, creando uno spazio di riflessione condivisa e di approfondimento, dove si fa cultura e si crea comunità” come spiegato da D’Autilia. Al termine di questo ciclo di corsi, dal costo di iscrizione di 30-35 euro e della durata di sei settimane, ne saranno proposti altri tre, scaglionati fino a maggio dell’anno prossimo, a testimonianza di un costante ed assiduo impegno di Aretè.
Nei mesi di ottobre e novembre i professori della SFi terranno inoltre sette appuntamenti a Palazzo Toaldi Capra, chiudendo il ciclo di incontri relativo al tema culturale “Il Conflitto: il sottile filo dell’equilibrio instabile”, promosso dal Comune di Schio nel 2015. Il 22-23 ottobre poi sarà organizzato il 4° Convegno Internazionale di Filosofia come Comparazione dal titolo “L’etica della complessità e globalità”, una due giorni di appuntamenti ai quali prenderanno parte come relatori docenti dell’Università Ca’Foscari di Venezia e di Padova.
Per finire in novembre a Santorso la SFi Sezione Vicenza terrà un ciclo cinque conferenze dal titolo “I sentieri del Pensiero”. “Proseguiremo inoltre il nostro impegno con gli studenti delle scuole superiori – ha concluso Di Cintio – cercando anche nuove sinergie con le associazioni del territorio”.
Federico Pozzer
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