Dopo l’esperienza maturata con la pluripremiata Salomè, la Compagnia Teatrale La Zonta esordisce il 20 ottobre alle 21.00 al Comunale di Thiene con un altro classico: Macbeth di William Shakespeare. Realizzato in collaborazione con altre due associazioni storiche della città, la Compagnia Danza Lucy Briaschi e gli Amici di Thiene, lo spettacolo costituisce un vero e proprio evento culturale per i thienesi che infatti già numerosi si sono rivolti all’Ufficio Cultura per acquistare i biglietti disponibili in prevendita.

 

“Ringrazio La Zonta – dichiara Gabriella Strinati, assessore alla Cultura – per questa nuova proposta teatrale che coinvolge varie realtà cittadine. L’augurio è certamente quello di ottenere anche con il Macbeth le grandi soddisfazioni raggiunte con Salomè, premiata da ben cinque premi nazionali e sei regionali. E’ sempre piacevole vedere una compagnia teatrale crescere e riscuotere consensi ben oltre gli ambiti locali. In particolare sottolineo l’impegno della Zonta nel valorizzare e dare opportunità ai giovani che scoprono nel teatro una modalità d’espressione tra le più coinvolgenti e stimolanti per una formazione umana”.

Messo in scena per la prima volta presumibilmente tra il 1605 e il 1608, Macbeth è uno dei testi più rappresentati e commentati del grande drammaturgo inglese.

Il motivo che rende questa pièce così amata dalle platee di tutto il mondo è facilmente comprensibile. La vicenda che vede il valoroso Macbeth cedere alle lusinghe delle tre streghe e trasformarsi in subdolo assassino allo scopo di usurpare il trono di Scozia, è ancor oggi una lucida e coinvolgente riflessione sugli esiti disastrosi provocati dalla sete di potere. E’ facile per lo spettatore immedesimarsi nei vari personaggi della trama, ritrovando nella rappresentazione desideri e pulsioni che da sempre si annidano in ciascuno di noi, spingendoci a interrogarci su quale sia la nostra “linea d’ombra”, sia come individui che come società. Ma come sempre accade in un testo shakespeariano, Macbeth non è solo questo. E’ anche storia di battaglie e coraggio, di amori appassionati destinati a perdersi, di intrighi di palazzo e solitudine, di amicizia e vendetta, di presenze soprannaturali che sussurrano nell’orecchio dolci e letali profezie.

Una sfida a tutto tondo per la Zonta, come evince dalle parole del regista, Giampiero Pozza: “Perché Macbeth? E’ Shakespeare – dichiara Pozza – e questo per chi ama il teatro è già una ragione di per sé. Si tratta poi di trovare sufficiente coraggio e sventatezza per decidere di mettere in scena un suo testo, caratteristiche che, ahimè!, alla Zonta non mancano. Ci sono venute delle idee di allestimento che sono sembrate buone, abbiamo ottenuto l’entusiastica partecipazione della Compagnia Danza Lucy Briaschi e dell’Associazione Amici di Thiene”.

Mettere in scena un testo di William Shakespeare è per qualunque compagnia teatrale una sfida. Ci si deve misurare con un copione straordinario e con altrettante straordinarie interpretazioni, offerte al pubblico nell’arco di 4 secoli dai più grandi attori e registi del mondo. Consapevole di questo, La Zonta si è avvicinata a Macbeth con riverenza ma anche necessariamente con coraggio e determinazione. Ciascuna scelta che è stata operata, di traduzione, regia, allestimento scenico, accompagnamento musicale è tesa a catturare l’essenza del testo per offrine al pubblico le più profonde e coinvolgenti sfaccettature. Mondo reale e mondo sovrannaturale si incontreranno sulla scena intessendo lentamente una fitta ragnatela di azioni, pensieri, umori.

La preziosa collaborazione con la Compagnia Danza Lucy Briaschi offrirà momenti di grande suggestione facendo sì che i deliri di Macbeth prendano magicamente forma. I costumi sono realizzati, come già accaduto per Salomè, dall’associazione Amici di Thiene con la quale La Zonta vanta una lunga collaborazione.

Ad accompagnare il tutto le musiche in stile “ambient” di Alessandro Casula composte appositamente per lo spettacolo.

Costo biglietto: intero 10,00 euro, ridotto 7 euro

di Redazione Thiene on line

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia