Il futuro visto dal numero 1 dell’informazione vicentina è realisticamente incerto per via di una pandemia, che seppur alle spalle, ci ha segnati in maniera indelebile per colpa di una guerra che ha dato il colpo di grazia. “Ma il nostro tessuto economico in tutta la provincia di Vicenza è solido, l’industria del nostro territorio ha dimostrato resistenza e grandi numeri, nonostante i toni bassi di imprenditori, che potrebbero promuoversi di più per la forza che rappresentano”. Futuro e informazione il tema scelto dai soci Lions Host di Thiene, che hanno voluto confrontarsi con il direttore de Il Giornale di Vicenza Marino Smiderle, esperto di Economia e ‘anima’ da sempre della più importante testata giornalistica di Vicenza. Una serata, che nonostante i problemi affrontati, ha assunto toni di leggerezza grazie alle parole del giornalista professionista, che, incalzato dalle domande dei presenti, non ha mai smesso di essere ottimista.
“Sono di Schio e conosco la realtà economica di questo territorio capace di grandi performance, gli industriali spesso non ne sono consapevoli e devono invece, acquisire più forza nel loro valore , promuovendosi maggiormente. Qui c’è tanta sostanza”.
Si è parlato di guerra con i soci Lions di Thiene, che hanno scelto il ristorante Da Riccardo di Carrè per l’incontro con il direttore, che vanta un curriculum di firme anche su autorevoli testate nazionali . Si è toccato anche il tema dell’informazione. Quella autorevole perchè “strutturata”, perchè garanzia di verità ricostruita con la professionalità che si acquisisce con l’esperienza, con lo studio e con gli anni. Con l’aggiornamento continuo perchè il giornalista non può rimanere indietro mai . “Il Covid ci ha messi a dura prova, ma è stato un momento importante anche per l’informazione perchè in un momento in cui eravamo costretti a stare chiusi in casa, il cittadino aveva solo i giornali per capire cosa stesse accadendo nel mondo. Abbiamo aumentato il numero dei lettori, che avevano bisogno di stare in costante contatto con i media per sapere. In molte occasioni, l’acquisto del giornale è stato anche la scusa per poter uscire”.
Ma si è parlato anche dei problemi di una categoria spesso maltrattata da lettori, che non hanno idea di cosa ci sia dietro a dieci righe che ricostruiscono un semplice incidente stradale. Quella cronaca fatta di telefonate alle forze dell’ordine, di lavoro che non appare, ma che spesso è laborioso. Per poter assicurare all’utente un articolo che magari non è perfetto nella punteggiatura perchè si tratta del ventesimo pezzo scritto dopo una lunga giornata di politica, attualità, sport, spettacoli, recensioni teatrali e colpi di scena dell’ultima ora. Nel mezzo, collaboratori malpagati, che lavorano per pura passione per un mestiere che a volte il portafogli non te lo riempie di denari, ma ti fa battere il cuore perchè lo hai scelto.
“L’informazione è sinonimo di democrazia, lo dimostra il fatto che là dove si attenta alla libertà, si tenta subito di imbavagliare le testate locali, che in alcune parti del mondo stanno soccombendo. Mi auguro un futuro di informazione libera e autorevole”.
Marino Smiderle ha ricevuto i complimenti del presidente Gianluca Ermiraldo, sugellando la collaborazione tra il Lions Club di Thiene e la stampa dell’Alto Vicentino.
N.B.
Stampa questa notizia
