Dal 6 al 8 luglio torna Mararock l’evento rock dell’estate maranese.
Il festival, organizzato dall’omonima associazione, è giunto alla sua 16a edizione e per l’occasione cambia location, che quest’anno sarà il giardino della Scuole Medie, in una zona che grazie alle attività della biblioteca e dell’auditorium è diventato il nuovo polo culturale maranese. Alla base del trasferimento c’è la voglia riportare la musica e la cultura giovanile nel centro del paese. In modo da creare spazi di socialità non più in zone periferiche o in altre città, come accaduto in passato, ma nel cuore di Marano che ha dato i natali al festival.
Per quanto riguarda i concerti, apriranno le danze gli emiliani Gazebo Penguins che presentano il loro nuovo album che aggiunge sonorità più mature al loro percorso indie rock. Nella seconda serata saliranno sul palco i Nobraino, conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi. Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica. Infine la chiusura del festival spetta ai C+C=Maxigross, che guideranno il pubblico in un viaggio verso sonorità psichedeliche che richiamano alla memoria le più interessanti produzioni musicali degli anni ’60 e ’70.
Il programma musicale è completato dai live di Rookie, Infuso e Riverweed; tre band emergenti provenienti dai diversi angoli del Veneto che si sono fatte notare per la qualità della loro produzione. La loro selezione è in linea con il progetto artistico e culturale di Mararock, volto a valorizzare i talenti locali dando loro la possibilità di affiancare sul palco dei gruppi affermati sulla scena nazionale.
Come negli anni passati l’ingresso alle tre serate sarà gratuito. Gli spettatori oltre ad approfittare della musica dal vivo, potranno godersi i kabab e panin della paninoteca e le birre artigianali del wine bar. Inoltre all’interno dell’area concerti ci sarà un mercatino dedicato alle produzioni artigianali.