La sua “marinara” non è passata inosservata e la giuria non ha avuto dubbi sul suo talento.

L’Associazione Eccellenza nella Pizza  ha deciso di investire nel futuro dell’arte bianca attraverso l’assegnazione di quattro borse di studio, per un valore complessivo di 3.500 euro. La cerimonia di selezione e consegna delle borse si è tenuta martedì scorso, nei locali del  Laboratorio Corsi di AEnp di Quinto Vicentino, in viale Monte Grappa . Il progetto dell’associazione è dedicato agli studenti delle classi terze e quarte degli istituti alberghieri: Istituto Almerico Da Schio di Vicenza, Ipssar Pellegrino Artusi di Recoaro e l’Ipsia Alberghiero Mario Rigoni Stern di Asiago.
I vincitori delle borse di studio sono stati Sabina Venco (Pellegrino Artusi), Mirco Zucchello (Istituto Almerigo Da Schio), Raffaele Hoxha ( Pellegrino Artusi) e Davide Rossi (Ipsia Alberghiero Mario Rigoni Stern).

Le Borse di Studio
La borsa di studio principale, del valore di 2.000 euro, è stata assegnata a Sabina Venco, che avrà la possibilità di svolgere un tirocinio in una delle migliori pizzerie del Veneto nel giugno 2024, oltre a partecipare a cinque workshop organizzati da Aenp nel biennio 2024-25. Le altre tre borse, del valore di 500 euro ciascuna, consentiranno a Mirco Zucchello, Raffaele Hoxha e Davide Rossi di prendere parte a cinque workshop nello stesso periodo.
Il Presidente  Francesco Savarise, ha dichiarato: «Il presente e il futuro dell’arte bianca della pizza è anche, e soprattutto, in mano ai giovani. Le borse di studio rappresentano un impegno concreto della nostra Associazione per il futuro della pizza. Vogliamo dare ai giovani la possibilità di crescere e di mettere in pratica i valori che ci guidano: eccellenza e innovazione. Questo progetto non solo promuove la crescita professionale dei futuri talenti, ma rafforza anche il legame tra tradizione e innovazione, garantendo un futuro brillante per l’arte della pizza».

La Selezione: prove di creatività e tecnica
La selezione ha visto la partecipazione di un candidato per istituto, scelto direttamente dalle scuole. I candidati hanno dovuto realizzare e presentare a una giuria di eccellenza due creazioni: una pizza margherita o marinara e una pizza creativa. Quest’ultima ha permesso ai giovani pizzaioli di esprimere la propria fantasia e abilità tecnica, scegliendo ingredienti e combinazioni di gusto, e motivando le proprie scelte davanti ai giudici. Le valutazioni sono state basate su quattro criteri, con punteggi da 1 a 10: qualità della margherita presentata, qualità della pizza creativa, relazione e motivazione della pizza creativa, e abilità nella preparazione e pulizia della postazione di lavoro.

Alla scoperta dell’arte della pizza
Fondata nel 2019 da Francesco Savarise e dal figlio Raffaele, Aenp è un’associazione senza scopo di lucro che conta oggi 50 pizzaioli associati. La missione dell’associazione è di riscrivere la narrazione della pizza come prodotto di qualità, espressione della cultura italiana e di continua ricerca. AENP punta a formare i propri associati attraverso eventi di formazione, workshop tecnici, convegni e masterclass firmate da chef e maestri pizzaioli di fama. Il secondo obiettivo dell’associazione è la valorizzazione degli ingredienti genuini e della filiera Made in Italy, con un’attenzione particolare alla nutrizione e alla tipicità territoriale. Infine, AENP si impegna a promuovere il talento dei propri associati, creando opportunità lavorative e connessioni professionali. In conclusione, le borse di studio rappresentano un significativo passo avanti nel progetto di AENP per garantire un futuro brillante all’arte della pizza, attraverso la formazione di giovani talenti che uniscono tradizione e innovazione.

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