Schio accoglie con massiccia partecipazione e calore umano Red Canzian, ier al Faber Box per la presentazione del suo libro. “Organizzato da Paolo, fratello di Delia, con l’Associazione ARTE864, all’interno della bella e funzionale struttura Faber Box, ieri sera c’è stata un’altra presentazionedi Centoparole… alla presenza di un pubblico numerosissimo e partecipe… e con la conduzione di Margherita Grotto, abbiamo parlato, abbiamo riso e ci siamo anche commossi”, ha scritto sulla sua pagina facebook ringraziando il folto pubblico. Tra questo, sfegatati fan che sono arrivati anche
da fuori città per stringergli la mano e per farsi autografare il libro da lui scritto.

Una serata evento, che resterà nel cuore di chi non è voluto mancare. Il cantautore e polistrumentista trevigiano, bassista e voce dei Pooh, ha parlato del suo ultimo lavoro letterario, “Centoparole per raccontare una vita” (Sperling & Kupfer, 2024) per ripercorrere la sua esistenza sul palco e lontano dai riflettori.
Per raccontarsi Red Canzian ha scelto cento parole, quelle che sente più sue, dando a ognuna un’interpretazione del tutto personale e raccontando quali ricordi rievocano, quanto hanno influito sulla sua crescita, sul suo modo di essere e di intendere la vita. Un’occasione per fare un bilancio personale e professionale, in cui lo storico bassista dei Pooh allarga lo sguardo agli eventi che ha vissuto sul palco e fuori, ai valori che lo ispirano, agli affetti nei quali trova rifugio e riparo e ai progetti che coltiva incessantemente con instancabile entusiasmo. Ma il suo desiderio, con questo libro, è soprattutto quello di arrivare al cuore oltre che alla testa del lettore, per coinvolgerlo in riflessioni ed emozioni profonde, attraverso suggestioni che inducono a sognare, credere e osare, sempre con passione, per provare a trovare un nuovo significato alla parola domani.
di Redazione AltovicentinOnline (foto da facebook dell’artista)
