Il coraggio dirompente di Antigone in scena al Teatro Civico di Schio per un altro appuntamento tutto esaurito della stagione. Schio Grande Teatro, il cartellone della Fondazione Teatro Civico e del Comune di Schio realizzato in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale, porta sul palco dello storico teatro cittadino mercoledì 24 gennaio ore 21 “Antigone e i suoi fratelli” per la regia di Gabriele Vacis. La compagnia PEM Potenziali Evocati Multimediali, formata dagli attori diplomati nel 2021 alla Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, interpreta la rilettura del regista torinese a partire dalle tragedie “Fenicie” di Euripide e “Antigone” di Sofocle.
Il re di Tebe, Edipo, e la sua sposa Giocasta hanno due figli, Eteocle e Polinice, e due figlie, Ismene e Antigone. Dopo la morte del padre i due maschi si accordano per dividersi il trono, ma Eteocle non rispetta i patti. Quando Polinice muove guerra a Eteocle e attacca Tebe, Ismene e Antigone osservano esterrefatte il consumarsi della catastrofe: i fratelli si uccidono l’un l’altro. A quel punto sul trono di Tebe sale Creonte, lo zio. È qui che inizia la tragedia di Sofocle. Creonte tratta Polinice come un traditore per il fatto di essersi alleato con il re di Argo e aver dichiarato guerra alla propria città natale e ordina che il cadavere del nipote rimanga insepolto. Ma Antigone, mossa dall’affetto di sorella e facendo appello ad altre leggi, quelle divine, che chiedono di provare sempre pietà per i morti, sceglie di disobbedire al nuovo re. È questa quindi una storia di amore fraterno, una delle tragedie più amate e rappresentate di tutti i tempi.
Lo spettacolo alterna i testi dei tragediografi greci a interventi pensati e scritti dagli attori e dalle attrici di PEM. Si interrogano sul senso delle cose, sul futuro come promessa o come minaccia e su come occupare il tempo che hanno a disposizione. Proprio per le tematiche e per la messinscena, particolarmente vicine al pubblico più giovane, parteciperanno allo spettacolo due classi del Liceo Tron-Zanella nell’ambito del laboratorio di avvicinamento al teatro Campus Critico, condotto da Silvia Ferrari. La partecipazione degli studenti è sostenuta da “Giuseppe Luca Firrarello e Marco Giordan – Private Banker per Banca Fideuram” attraverso un contributo che copre il costo dei biglietti per l’intero laboratorio, così da agevolare la partecipazione degli studenti alle attività culturali del territorio. Per promuovere l’arte teatrale tra i giovanissimi, la Fondazione Teatro Civico propone inoltre “Antigone e i suoi fratelli” all’interno del progetto Teatro Scuola, con una replica alla mattina seguente riservata agli Istituti Superiori scledensi.
Prima dello spettacolo alle18.30 di mercoledì 24 gennaio in Sala Calendoli (ridotto Teatro Civico) Gabriele Vacis e la compagnia incontrano la facilitatrice culturale Silvia Ferrari e il pubblico per il progetto Campus Tè, il percorso di accompagnamento alla visione degli spettacoli della stagione. L’incontro è gratuito e aperto a tutti, senza prenotazione.
Regista, drammaturgo e docente, Gabriele Vacis è stato tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, gruppo teatrale attivo nell’omonima cittadina torinese. Nei suoi spettacoli offre una riscrittura scenica sia di testi classici sia di testi contemporanei, concertando recitazione, canzoni e musica, riflessione generazionale e richiami alla tradizione. Ha curato la regia di numerosi spettacoli che hanno ottenuto premi prestigiosi: “Esercizi sulla tavola di Mendeleev”, premio Opera Prima 1985; “Elementi di struttura del sentimento”, premio UBU 1986; “Il racconto del Vajont”, premio UBU 1994. Nel 2006 ha curato la Cerimonia d’apertura degli Olimpic Winter Games e di Torino Capitale del libro. A Schio ha partecipato attivamente al percorso Lotto Zero che ha delineato il restauro del Teatro Civico.

Informazioni: Biglietti esauriti in prevendita. Le sere di spettacolo la biglietteria del Teatro Civico apre alle ore 20.
Info: Teatro Civico, tel 0445 525577, info@teatrocivicoschio.it, www.teatrocivicoschio.it.

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