La stagione artistica della Fondazione Teatro Civico e del Comune di Schio, in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale, arriva a conclusione con l’ultimo appuntamento della rassegna Schio Tempo Presente: il collettivo Elevator Bunker porta in scena venerdì 9 maggio ore 21 sul palcoscenico del Teatro Civico lo spettacolo “Delivery”, realizzato nell’ambito dello Scambio di Giovani Erasmus+ “UN-DUST. Diversity Friendly Cultural Spaces”, co-finanziato dall’Unione Europea. Lo spettacolo è ideato e diretto da Matteo Maffesanti e vede in scena i performer Mirko Tomezzoli, Jessica Pasetto, Dario Giacomini, Eddy Bosco, Irene Cordioli e Samuele Trentini in un allestimento per un numero limitato di spettatori sul palco del teatro.
“Delivery” è una performance sul desiderio di essere felici in maniera incondizionata, senza temere di essere giudicati o esclusi. La felicità è nelle relazioni, nei legami che si stabiliscono con gli altri, con gli amici e con la famiglia, nella crescita personale e nella libera espressione della nostra creatività. Non c’è modo migliore di raccontarsi, che svelando le proprie felicità più nascoste. I punti di partenza dello spettacolo sono alcuni interrogativi come è possibile essere felici e attraverso quali azioni è possibile provare questo sentimento. I performer danno così vita ad una riflessione intima e profonda che svela passioni, desideri e gioie inaspettate. In “Delivery” si attraversa una narrazione coreografica basata sulla condivisione di sequenze motorie, improvvisazioni e sospensioni del fluire scenico. Un gioco senza finzione e senza risparmio dove i performer trasformano le proprie fragilità in punti di forza.
“UN-DUST” è il nuovo scambio europeo Erasmus+ che vede il Teatro Civico accogliere 25 giovani dai 18 ai 26 anni provenienti da Serbia, Slovenia e Italia, per riflettere insieme sulle diversità e su come gli spazi culturali possono essere luoghi democratici accoglienti. Dal 4 al 14 maggio i partecipanti incontrano artisti, comunità, pratiche artistiche, facilitatori e formatori per realizzare una mappa, chiamata toolkit, per l’inclusione delle diversità negli spazi culturali.
Il collettivo Elevator Bunker nasce nel 2008 da un’idea di Matteo Maffesanti e Davide Pachera come risposta al desiderio di ricerca artistica nel campo della disabilità intellettiva. Nel 2009 in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona realizza “Cinquanta di questi giorni”, un cortometraggio sul tema della sessualità in presenza di disabilità intellettiva. Il collettivo è membro di Europe Beyond Access Italia, network finalizzato a discutere i temi di accessibilità ed inclusione nelle arti performative per diffondere esperienze di buone pratiche e incoraggiare partecipazione e leadership di artisti e operatori culturali con disabilità.
Informazioni: Spettacolo a numero limitato di spettatori. È consigliato l’acquisto in prevendita. Biglietto unico € 7. Biiglietti in vendita alla biglietteria del Teatro Civico di Schio. Il giorno dello spettacolo la biglietteria apre alle ore 20.
Info: Teatro Civico, tel 0445 525577, info@teatrocivicoschio.it, www.teatrocivicoschio.it.
