L’Istituto Musicale Città di Thiene annuncia la prima edizione di Thiene: il suono del domani, una rassegna concertistica di musica da camera che si svolgerà dal 27 al 30 dicembre 2025. Il Festival è promosso e organizzato dall’Istituto Musicale grazie al finanziamento ottenuto partecipando al bando per la realizzazione di Festival Minori della Regione Veneto.
«È con grande piacere che accogliamo questo Festival che si è aggiudicato il sostegno regionale, a conferma dell’intenso lavoro e dell’alta professionalità che sta distinguendo l’Istituto Musicale in un’ottica di apertura alle realtà associative e di attenzione ai giovani talenti emergenti. – dichiara l’assessore Anna Maria Savio – . Si vede così realizzata la vocazione dell’Istituto in questo nuovo corso che lo conferma centro propulsore dell’attività musicale del territorio. Accanto alla formazione individuale degli allievi, in una proposta conosciuta e consolidata, sta emergendo questo nuovo ruolo strategico che potrà diffondere la musica in tutte le sue dimensioni e inclinazioni in un’offerta che coinvolge tutti, in ogni fascia d’età, senza escludere nessuno».
L’iniziativa pone al centro i giovani interpreti della musica classica e si inserisce in una più ampia visione di valorizzazione del patrimonio culturale e di forte impegno sociale.
La rassegna si terrà in luoghi simbolo della città, tra cui Villa Fabris, l’Auditorium Fonato e l’Istituto Musicale stesso. Oltre ai concerti, il programma prevede conferenze, laboratori e presentazioni, realizzati grazie alle giovani professionalità presenti in Istituto.
I protagonisti dei concerti saranno docenti under 35 della scuola ed ensemble già affermati nel panorama internazionale. La Direzione Artistica del Festival è affidata al M° Nicolò Andriolo, già Direttore dell’Istituto Musicale.
Il Programma in Dettaglio prevede sabato 27 dicembre a Vila Fabris alle ore 18.00 il Laboratorio di presentazione degli strumenti e dei docenti dell’Istituto Musicale e alle 20.30 Echi dal Sudamerica con il Duo Ninfea (Giulia Conte, violino e Sofia Carbonara, chitarra) con musiche di Machado, Pujol e Piazzolla.
Domenica 28 dicembre all’Auditorium Fonato alle ore 20.30 si terrà la presentazione del disco Sequenze dell’Ensemble Neuma a cura di Benedetta Ceron e alle 21.00 il concerto La settima arte proposto dal Quintetto Neuma (Giacomo Barone al flauto, Nicola Zampis all’oboe, Nicolò Andriolo al clarinetto, Giulia Leonardi al corno e Matteo dal Toso al fagotto) con musiche di Rota e Morricone.
Lunedì 29 dicembre all’Istituto Musicale alle ore 20.30 Paysages Sonores vedrà l’esibizione dell’ Aurum Duo (M. A. Sartore al flauto/ottavino e M. Dal Toso, pianoforte) con musiche di Gaubert e Damarè.
Martedì 30 dicembre all’Istituto Musicale alle ore 20.30 il pubblico potrà applaudire Richiamo dal Nord con Piano ConTacto (Mattia Maculan e Matteo Dal Toso al pianoforte) con musiche di Grieg e Tchaikovsky.
Il Festival si caratterizza per la sua spiccata declinazione sociale e inclusiva, che riflette il nuovo indirizzo dell’Istituto Musicale.
Gli appuntamenti saranno a ingresso libero, con la proposta di un’offerta responsabile: l’incasso sarà interamente devoluto al Progetto Aurora, l’iniziativa solidale dell’Istituto che garantisce la possibilità di studiare musica a bambini provenienti da famiglie in difficoltà economiche.
L’iniziativa è supportata da una rete che coinvolge l’Università Adulti e Anziani di Thiene, lo Sportello Donna, Età Serena, la Rete delle Biblioteche Vicentine e Villa Fabris.
I progetti innovativi dell’Istituto Musicale Città di Thiene
Accanto all’attività ordinaria, l’Istituto Musicale Città di Thiene promuove una serie di progetti formativi che rispecchiano appieno la visione inclusiva e sociale, in co-progettazione con il Comune di Thiene, per una presenza diffusa sul territorio.
La realizzazione di tali progetti permette una presenza capillare sul territorio grazie alla collaborazione con l’Università Adulti Anziani di Thiene, l’Istituto Comprensivo e O.I.C. di Thiene.
Queste iniziative sono rivolte a bambini e anziani e rappresentano una fondamentale occasione di avvicinamento al mondo musicale in modo dolce e graduale con una massima valorizzazione dell’aspetto aggregativo.
Progetto Aurora: garantisce lezioni e, in alcuni casi, strumenti musicali gratuiti a studenti in difficoltà economica. In alcuni casi è previsto l’acquisto dello strumento musicale da parte della scuola con successivo prestito gratuito all’allievo.
Il tempo perfetto: è un laboratorio corale specificamente destinato all’utenza over 60 del territorio, realizzato in partnership strategica con l’Università di Adulti e Anziani di Thiene. Questa collaborazione mira a integrare le attività ricreative con un’offerta formativa e culturale di alto livello. Il progetto, articolato in cicli modulari da 10 lezioni ciascuno, è caratterizzato da un forte valore sociale e aggregativo. Non si tratta solo di tecnica vocale, ma di un’esperienza che intende favorire l’interazione, combattere l’isolamento e stimolare le capacità cognitive attraverso la musica. L’obiettivo principale del laboratorio è la diffusione e la pratica della tradizione corale in un contesto accogliente e non competitivo, rivolgendosi a chiunque nutra una genuina passione per il canto, indipendentemente dal livello di esperienza pregresso. Le lezioni si concentreranno sull’apprendimento di un repertorio vario, privilegiando il canto a più voci come strumento per sviluppare l’ascolto reciproco e il senso di armonia di gruppo. Ogni ciclo formativo è strutturato per garantire continuità e risultati apprezzabili.
MUSIC 4 ALL: Laboratorio inclusivo per persone con diverse abilità di tutte le fasce d’età con l’uso di strumenti elettronici e software di produzione musicale a cura di Matteo Scapin in cui sarà possibile sperimentare in libertà strumenti musicali elettronici, software di produzione musicale e tecniche di registrazione. Matteo Scapin è musicista, produttore e specialista in produzione musicale assistita ed inclusiva.
Esperienze musicali e sensoriali inclusive per la terza età: il progetto musicale rivolto agli ospiti del Centro Residenziale Guido Negri si propone di coniugare benessere, socializzazione e stimolazione sensoriale attraverso un percorso strutturato e inclusivo. L’iniziativa sarà coordinata da Matteo Scapin, insegnante di musica con consolidata esperienza nell’ambito delle pratiche partecipative e dell’inclusione socio-educativa.
Le attività si svolgeranno in piccoli gruppi di massimo dieci partecipanti, con incontri settimanali della durata di un’ora. Il programma prevede l’utilizzo di strumenti musicali accessibili, sia digitali che tattili, selezionati per garantire un coinvolgimento attivo anche da parte di persone con limitate abilità motorie o cognitive.
Le sessioni adotteranno un approccio metodologico non giudicante, orientato alla valorizzazione delle competenze individuali e alla promozione del dialogo sonoro. Ogni partecipante sarà incoraggiato a esplorare la propria espressività, contribuendo alla creazione di un ambiente dinamico, stimolante e rispettoso.
Il progetto ambisce a generare benefici concreti sul piano psico-fisico e relazionale, trasformando la musica in uno strumento di benessere e in un’occasione significativa di incontro e partecipazione
Girotondo di suoni: un viaggio sonoro pensato per genitori e piccolissimi esploratori, dove la musica diventa il canale più bello per stare insieme e sentirsi bene. L’attività propone giochi di improvvisazione, canzoni, filastrocche e danze per creare un legame ancora più forte, fatto di sorrisi e sguardi d’intesa.
Ogni incontro è un’avventura sensoriale, un momento di pura condivisione e divertimento, dove i bambini e genitori scopriranno insieme il mondo dei suoni, creando un’esperienza unica e indimenticabile. Non è richiesta nessuna esperienza musicale: l’importante è la voglia di mettersi in gioco e divertirsi.
Progetti di avvicinamento alla musica nelle scuole elementari: si tratta di attività di graduale avvicinamento al mondo musicale, condotte in modo dolce e giocoso. È previsto l’utilizzo della voce e dell’ukulele. Il progetto prevede lo svolgimento di 20 lezioni totali della durata di 60 minuti in orario curricolare. È un’attività che opera nella continuità, perciò è flessibile, adattabile perché ideata e dedicata a coprire le diverse classi scolastiche: dalla prima alla quinta elementare. Durante le lezioni i ragazzi impareranno a collaborare con gli altri, potenzieranno l’attenzione e la memoria, stimoleranno un ascolto attivo, svilupperanno una propria capacità espressiva e una propria creatività seguiti dalla competenza dell’educatore musicale nell’ambito della Music Education.
Note d’argento: corso di chitarra in piccolo gruppo per l’utenza over 60, per socializzare e mantenere allenata la mente in un ambiente sereno e accogliente.
Il prossimo appuntamento: nell’ambito della rassegna Il classico sabato, domenica 7 dicembre alle ore 17.00 all’Istituto Musicale si terrà la lezione concerto della classe di canto storico di Laura Fabris.
Si tratta di una proposta che prevede la parziale esecuzione musicale dell’opera Accenti Pietosi D’Armillo, che il compositore diede alle stampe a Venezia nel settembre del 1625, dedicando il lavoro al Conte Giorgio Emo, Podestà di Vicenza.
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