Una mostra che ha dato l’input ad una efficace riflessione, di quelle che lasciano veramente il segno,  su un tema di grande attualità, che va affrontato nelle scuole, dove gli insegnanti stanno facendo quel percorso culturale che andava percorso parecchi anni fa.  L’Istituto “G. Garbin” di Thiene ha ospitato nei giorni scorsi,  la mostra “Com’eri Vestita?”, curata da Amnesty International Veneto Trentino-Alto Adige.
L’installazione ha raccontato le tragiche vicende delle vittime di violenza di genere attraverso la riproduzione degli abiti indossati dalle stesse nel momento dell’aggressione. La mostra ha suscitato una profonda riflessione tra gli studenti, che hanno espresso il loro pensiero su questa importante tematica. “Stare zitti non è mai la giusta soluzione”, afferma uno degli studenti, sottolineando l’importanza di non tacere di fronte alla violenza di genere.
Un altro studente ha posto l’accento sul fatto che bisogna porre l’attenzione sulla domanda “Come stai?” anziché su “Com’eri vestita?”, evidenziando la necessità di mostrare premura verso le vittime
anziché focalizzarsi sulla loro abbigliamento. Le riflessioni degli studenti hanno evidenziato che la violenza di genere non è determinata dall’abbigliamento delle persone, ma dai pensieri e dalle azioni
degli aggressori.
La mostra “Com’eri Vestita?” ha rappresentato un’importante occasione per sensibilizzare gli studenti sull’importanza di combattere la violenza di genere e di mostrare sostegno alle vittime.
Amnesty International Veneto Trentino-Alto Adige ringrazia l’IPS “G. Garbin” di Thiene per aver ospitato l’installazione e tutti coloro che hanno contribuito al suo successo.

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