Ad annunciare che Natale è finalmente arrivato, a Thiene ci pensa il canto della Nina, secondo una tradizione secolare, tipicamente thienese e ben radicata nel cuore dei suoi cittadini.

Anche in questo 2020 non poteva essere altrimenti. Certamente è tempo di pandemia e restrizioni ancora più stringenti, ma l’Amministrazione Comunale e la Pro Thiene non si sono arrese e, come si dice, la necessità aguzza l’ingegno.

«La Pro Loco in questo anno ha cercato di portare avanti le proprie attività, nonostante una situazione che tutti riconosciamo molto critica – esordisce il Presidente, Manuel Benetti – . Il lavoro di questi mesi è stato molto duro e faticoso, nella speranza di riuscire a portare a termine le nostre iniziative. Penso, per esempio, alla Sagra della Poenta e Bacalà, annullata appena due giorni prima della data prevista, e agli eventi in programma in dicembre e che non si sono potuti realizzare. Siamo riusciti, però, almeno a salvare la tradizione della Nina – spiega con soddisfazione Benetti- , certo non organizzata secondo consuetudine, con la presenza fisica della cittadinanza. Siamo per questo soddisfatti che nelle nostre case, alla vigilia del S. Natale, potremo comunque condividere assieme questo momento così bello e toccante. La tradizione resta, sia pure declinata con i nostri mezzi moderni di comunicazione».

La Nina sarà, infatti, ripresa e trasmessa alle ore 21.45 del 24 dicembre 2020 da TVA grazie alla collaborazione delle Nine cittadine e del coro, della ConfCommercio Mandamentale e dell’Amministrazione Comunale, nonché il sostegno degli sponsor.

«La Nina, come mi era stato anche proposto sui social da vari cittadini, sarà un segno di speranza – dichiara il Sindaco, Giovanni Casarotto – che ben ci introdurrà a vivere in una dimensione più intima e profonda il Santo Natale. Certo non sarà come cantare assieme e poi farsi gli auguri con una tazza di vin brulè o di cioccolata calda in mano, ma sarà un evento che Thiene condividerà con tutta la Cittadinanza e verrà esteso a tutto il territorio vicentino. E questa è una bella opportunità per far conoscere la nostra bella tradizione del canto della Nina».

a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Thiene

foto di repertorio (naturalmente precedente all’emergenza covid)

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia