E’ uno dei temi ‘caldi’ da anni, uno di quelli che più necessita di confronto, studio e apertura mentale.

A dare un contributi di primo piano è ancora una volta l’associazione di mediazione interculturale Averroè, che concede il suo contributo per la creazione di una società più coesa.

Cinque incontri, che si terranno a Thiene e a Schio, con cinque temi diversi che propongono le grandi questioni della multiculturalità.

Politica e processi migratori, questione femminile, la globalizzazione e i suoi paradossi, religione e Mediterrano sono i capisaldi intorno ai quali ruoteranno gli interventi di esperti, moderati a loro volta da professionisti della comunicazione.

Il primo appuntamento è venerdì 25 settembre alle 20.30 all’auditorium Fonato di Thiene per parlare di ‘Politiche, dinamiche e processi migratori in Italia: cittadinanza, diritti e doveri’.

Sabato 3 ottobre alle 17.30, nella sala degli affreschi di palazzo Toaldi Capra di Schio si affronterà il tema ‘Dove sono le donne? Le donne nella società multiculturale italiana di oggi’.

Venerdì 9 ottobre alle 20.30, sempre a palazzo Toaldi Capra di Schio, è la volta di ‘Tra aperture e chiusure, i paradossi della globalizzazione’.

Venerdì 16 ottobre alle 20.30, nella sede dell’associazione culturale Il Futuro, in via del Rosario 28 a Thiene, il tema trattato sarà ‘La religione tirata per i capelli. Identità religiose e problematiche dell’integrazione degli immigrati in Italia’. Infine, venerdì 30 ottobre alle 20.30, nella sala degli affreschi di palazzo Toaldi Capra di Schio, l’ultimo incontro dal tema ‘Mediterraneo-Mediterranei, memoria di uno spazio geopolitico complesso’.

Averroè è da anni impegnata nell’organizzazione di incontri ed eventi  culturali volti a promuovere la conoscenza e ridurre le distanze tra le culture e i popoli. Dalla sua fondazione, l’associazione si è fatta promotrice di oltre 30 incontri nella provincia di Vicenza, ospitando gli interventi di esperti dal mondo accademico e giornalistico italiano e non, in particolare in materia di immigrazione, integrazione e sul complesso rapporto tra mondo arabo e Occidente.

L’associazione Averroè crede fermamente nell’oggettività e nella neutralità, avvalendosi quindi solo di esperti dalla comprovata esperienza  (ricercatori  universitari  e  professionisti con decennale esperienza) nell’argomento oggetto di discussione, senza quindi prendere una parte specifica e senza essere portavoce di un’opinione, cercando di trattare i temi nel modo più scientifico possibile.

Inoltre, in aggiunta all’impegno profuso a livello culturale, da anni l’Associazione opera in ambito scolastico con l’obiettivo di rendere la scuola luogo di inclusione sociale, valorizzazione delle diversità e supporto per il successo scolastico degli alunni di origine straniera. Tale impegno consiste principalmente in interventi di mediazione linguistico-culturale e nell’organizzazione di laboratori interculturali.

Il progetto intende proporre delle riflessioni qualificate sulla società italiana attuale, dando spazio  a tematiche sociali già molto dibattute ma poco approfondite sul versante mediatico. Con l’aiuto dei nostri relatori, tratteremo aspetti che toccano diversi ambiti tematici, producendo dei focus su tematiche apparentemente diverse tra di loro, ma, di fatto intrecciate nelle dinamiche della costruzione dei rapporti sociali.

Gli scopi del progetto sono: fornire chiavi di lettura e conoscenze specifiche per capire le trasformazioni della società attuale; illustrare l’importanza e le opportunità dell’intercultura come strumento di innovazione sociale; fornire una panoramica sulla situazione attuale e sulle sfide che ci aspettano.

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