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All’ospedale di Asiago nuovo ambulatorio di elettroencefalografia

Dare una risposta sul territorio ai pazienti dell’Altopiano che hanno necessità di eseguire un elettroencefalogramma: con questo obiettivo, l’Ulss7 Pedemontana ha attivato all’ospedale di Asiago un nuovo Ambulatorio di Elettroencefalografia, gestito con il supporto della Neurologia dell’ospedale di Bassano del Grappa e sfruttando le più moderne tecnologie di telemedicina.

Più in dettaglio, l’ambulatorio è attivo tutti i venerdì mattina, grazie alla presenza di un tecnico specializzato, mentre la refertazione viene effettuata per via telematica da uno specialista della Neurologia del San Bassiano, anche in urgenza se necessario: “In ogni sessione settimanale possiamo svolgere mediamente fino a 8 esami che riteniamo sufficienti rispetto alle richieste della popolazione dell’Altopiano, ma anche se i numeri possono sembrare ridotti si tratta di un servizio importante, perché in precedenza per eseguirlo i pazienti dovevano recarsi all’ospedale di Bassano o esservi trasferiti mediante ambulanza, nel caso di pazienti ricoverati ad Asiago– ha spiegato Alessandro Burlina, direttore dell’U.O.C. di Neurologia di Bassano – Si tratta di un esame che tipicamente viene eseguito sui pazienti affetti da epilessia, sia per le prime diagnosi sia per monitorare la malattia, ma anche in caso di altre patologie neurologiche”.

Il servizio, che è stato attivato in via sperimentale, è partito in gennaio e al momento la sua prosecuzione è prevista fino alla fine di settembre, ma l’Ulss7 Pedemontana auspica che possa essere mantenuto anche successivamente: “Anche questa iniziativa è il risultato della collaborazione sempre più stretta tra i nostri ospedali – ha spiegato il direttore generale Carlo Bramezza – In questo caso va sottolineata la disponibilità della Neurologia del San Bassiano a coordinare questo servizio ad Asiago. Inoltre un gruppo di imprenditori dell’Altopiano, che ringrazio, ha già manifestato l’interesse a sostenere la prosecuzione del progetto, contribuendo a coprire i costi legati alla presenza del tecnico che esegue l’esame. Un’ulteriore conferma della la grande attenzione e affetto che esiste nei confronti dell’ospedale di Asiago”.