Sono stati completati nei giorni scorsi alcuni importanti lavori al nuovo ospedale di Asiago in aree che erano in parte rimaste al grezzo per consentire il trasferimento del Laboratorio Analisi e dell’Obitorio, per un investimento complessivo di poco inferiore ai 170 mila euro. Gli interventi vanno così a integrare e completare i lavori del nuovo ospedale di Asiago, attivato nella primavera del 2021, nel quale potranno così confluire anche due servizi che erano rimasti temporaneamente nella vecchia struttura.

L’intervento più rilevante ha riguardato la realizzazione del nuovo Laboratorio Analisi, collocato al piano interrato attraverso il completamento di alcuni spazi e un adeguamento anche dell’impiantistica elettrica e idraulica. Rispetto a quello precedentemente in uso nel vecchio edificio, il nuovo Laboratorio Analisi garantisce spazi più ampi che si traducono anche in una maggiore capacità operativa: è stato infatti possibile riorganizzare e migliorare il flusso di lavoro e creare una linea dedicata espressamente alle urgenze, così da poter rispondere ancora più rapidamente alle richieste dei reparti; il tutto anche garantendo agli operatori ambienti di lavoro più confortevoli e semplificando in modo significativo i percorsi del personale, ora non più costretto a fare la spola tra il vecchio e il nuovo ospedale.

Parallelamente, sempre nel nuovo ospedale a partire dal 7 novembre sarà attivato anche il nuovo Obitorio, anche questo al piano interrato con la realizzazione di opere murarie ed impianti. Anche in questo caso spazi e dotazioni più moderni garantiscono un netto salto di qualità: se infatti il numero di celle è rimasto invariato (4), ora è prevista una camera ardente funzionalmente distinta dall’area di sosta delle salme e una sala per le autopsie che in passato mancava, oltre ad una sala specifica per la preparazione delle salme.

Cogliendo l’occasione di questi lavoro in corso in un’area adiacente, l’Azienda ha portato a termine anche alcuni interventi di miglioramento del Centro Dialisi già attivo nel nuovo ospedale, come l’installazione di un sistema di chiamata degli infermieri per i sei posti letto già attivati, un sistema di allarme rapido collegato direttamente con il pronto soccorso in caso di emergenza medica e il potenziamento delle dotazioni tecniche, oltre alla creazione di un bagno dedicato per gli utenti del servizio e la riorganizzazione di alcuni spazi riservati al personale sanitario.

“Questi interventi” – sottolinea il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza – “confermano la nostra attenzione all’ospedale di Asiago. Lo scorso anno abbiamo mantenuto la promessa di completare i lavori e di riattivare il Punto Nascita, ma questo per noi era solo un punto di partenza, non di arrivo: con questi interventi abbiamo completato alcune opere che erano rimaste in sospeso, migliorando alcuni aspetti del progetto originario e garantendo così una piena funzionalità alla struttura. E per il futuro voglio assicurare che continueremo a investire ad Asiago perché siamo convinti del notevole potenziale di questo ospedale”.

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