Sono gravi le condizioni dell’uomo che è rimasto ferito  sull’Altopiano di Asiago, in particolare in località Campomulo di Gallio, a causa dello scoppio di un ordigno bellico risalente alla Prima Guerra Mondiale. Secondo i primi rilievi si tratterebbe di un recuperante, visto che aveva con sé un metal detector. Dopo il violento botto, sentito nel raggio di diversi chilometri, è stato lanciato l’allarme.

Sul posto si è recata un’ambulanza dell’ospedale di Asiago che ha trasportato il recuperante al campo sportivo di Gallio per imbarcarlo sull’elicottero del Suem di Treviso, che l’ha poi trasportato al San Bortolo di Vicenza.

Le sue condizioni sarebbero molto gravi.
Sul posto per i rilievi i Carabinieri di Asiago.

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